La Giunta dà il via libera per sistemare il campo di atletica leggera

La giunta del Comune di Varese ha approvato i lavori di sistemazione del campo di atletica "Bellorini" di Calcinate degli Orrigoni, che nei mesi scorsi era finito sulle cronache dei giornali per via di una simpatica e colorata protesta degli atleti. I giovani saltatori, velocisti e via dicendo, avevano posato su una serie di foto per denunciare il pessimo stato in cui si trova il tartan di Calcinate, che nonostante tutto rimane l’impianto più importante della città per chi vuole praticare – anche ad alto livello – la "regina delle Olimpiadi".

Sull’argomento si era allora espresso anche il sindaco Fontana: il primo cittadino aveva spiegato che il mancato intervento era dovuto anche al fatto che erano saltati alcuni accordi con l’ente dello sport australiano (quello che gestisce il noto hub di Gavirate), il quale inizialmente avrebbe dovuto concedere fondi in cambio di ore per far allenare i propri atleti.
Ora quindi il Comune è corso ai ripari, stanziando  fondi per il rifacimento della pista, la sistemazione degli spogliatoi e la sostituzione delle torri faro, almeno stando al progetto preliminare di riqualificazione approvato in giunta. Lavori che hanno un importo non secondario, visto che il costo stimato è di circa 1 milione e 200mila euro.
Ad occuparsi della vicenda il vicesindaco Carlo Baroni e l’assessore allo sport Maria Ida Piazza: «Terremo conto delle indicazioni pervenute dalle società che utilizzano il campo – spiegano – sia per la pista sia per le luci». Per l’intervento però bisogna attendere quasi un anno: i lavori saranno realizzati tra luglio e agosto del 2015, in modo da consentire lo svolgimento delle attività in calendario da qui in avanti.

Secondo quanto spiegato da Palazzo Estense, questa prima parte di interventi ne precede una seconda, altrettanto profonda: si parla infatti di altri 500mila euro destinati alla realizzazione della copertura di una pista di 100 metri che consenta di allenarsi anche nei mesi invernali. Per ora invece, con la sistemazione del manto della pista, ci saranno la sostituzione delle gabbie (per lancio del disco e del martello), la sistemazione dell’edificio che ospita spogliatoi e locali di servizio e – come accennato – la sostituzione e il potenziamento delle torri-faro che garantiscono l’illuminazione, in modo da adeguarsi alle norme che regolano l’omologazione per gare di respiro nazionale.

LEGGI ANCHE
Varese – Il campo di atletica chiede aiuto su Faceboo e in Comune  
Varese – Campo di atletica ko, colpa delle elezioni in Australia   

GUARDA ANCHE  
Le condizioni del campo  

Le foto della campagna facebook