Prosit Fest, il festival della birra prende forma
Il manager del Distretto del Commercio Gaetano Spinola svela i primi particolari dell'evento che si svolgerà a ottobre al Museo del tessile tra solidarietà ed Expo 2015
La festa della birra Prosit Fest comincia a prendere forma. Archiviata, per quest’anno, l’esperienza dell’Ok Ein Prosit che da 11 anni allietava la fine dell’estate bustocca, ora tocca all’evento organizzato dal Distretto del Commercio e dall’Amministrazione comunale che si svolgerà dal 9 al 19 ottobre nel giardino quadrato del Museo del Tessile. Il manager del distretto del commercio bustocco Gaetano Spinola svela qualche particolare dell’evento in fase di preparazione: «Stiamo lavorando a pieno regime per rendere quest’evento di alto livello – spiega Spinola che introduce i due temi che la caratterizzeranno – l’inclusione sociale e Expo2015. Il primo tema lo svilupperemo attraverso un’attività che da tempo ci caratterizza, l’utilizzo di persone disoccupate che svolgeranno mansioni all’interno dell’evento mentre per collegarci ad Expo abbiamo deciso di sviluppare un accordo con Carlsberg che ci fornirà la birra con un sistema di spillatura sostenibile denominato DraughtMaster».
Si tratta dell’innovativo ed esclusivo sistema Carlsberg di spillatura che elimina l’aggiunta di anidride carbonica e rimpiazza i tradizionali fusti in acciaio con fusti in PET riciclabile. Un cambiamento rivoluzionario che ha portato Carlsberg Italia, prima e unica Azienda Birraria al mondo, ad ottenere la dichiarazione ambientale di prodotto (EPD) e numerosi premi per l’innovazione e la sostenibilità tra cui il premio “Imprese per l’Innovazione” di Confindustria e il “Premio dei Premi” della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Per evitare brutte sorprese legate al maltempo, inoltre, la festa si terrà sotto un tendone pavimentato che garantirà un’adeguata copertura in caso di pioggia. Trapelano, inoltre, i primi dettagli sul programma che prevedono concerti tutte le sere e un ristorante bavarese attivo per tutta la durata dell’evento. Il sistema dei parcheggi sarà gestito dai lavoratori socialmente utili e coinvolgerà gli spazi a lato del Museo del tessile, il parcheggio Landriani e quello di via San Michele. Si potrà lasciare l’auto al costo di un euro, il ricavato verrà utilizzato per pagare il lavoro svolto dalle giacchette arancioni.
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