Salvini e il viaggio con Razzi in Corea del Nord

Il segretario leghista si è recato in visita a Pyongyang con l'associazione parlamentare Amicizia Italia-Corea del senatore forzista: "niente telefono e Facebook, un paradiso"

Il souvenir più prezioso che Matteo Salvini si è riportato a Milano sembra essere uno scatto fotografico in compagnia di Pak Doo-Ik, l’ex calciatore nordcoreano che con un gol sancì l’eliminazione degli azzurri dai mondiali di calcio del 1966.
Simbolo della sconfitta della tanto vituperata nazionale di calcio la foto arriva, però, da un luogo non esattamente in linea con gli slogan di “libertà” con i quali il segretario leghista critica l’”opprimente” stato accentratore italiano. Salvini è di ritorno dalla Corea del Nord, regime marxista-leninista a partito unico, dove si è recato in visita insieme al senatore di Forza Italia Antonio Razzi dal quale sembra essere stato particolarmente colpito, almeno a giudicare dalle numerose interviste rilasciate ai quotidiani nazionali.

A la Stampa di Torino ha spiegato di aver fatto

“un’esperienza che consiglio a tutti: cinque giorni senza telefonino, senza Internet, senza Facebook, senza Twitter. In pratica, il paradiso”.

Un paradiso, come ha dichiarato a l’Espresso.it

“con notti stellate e senza alcuna luce nelle case. Un mondo a parte che ci è lontano. Ma con note speciali laddove i bambini nei pomeriggi si riversano nelle strade a giocare tutti insieme senza problemi di sicurezza”.

Al Corriere della Sera ha spiegato di aver trovato:

Un Paese molto diverso dal nostro, un’opportunità gigantesca per i nostri imprenditori. Hanno bisogno di molte cose e l’embargo nei loro confronti è idiota. Pensi che ci avevano chiesto due navi da crociera e non gliele possiamo dare. È assurdo, non sono cannoni. L’embargo nei loro confronti andrebbe tolto, come alla Russia di Putin del resto

L’intero programma della visita è stato diffuso invece da una nota stampa del senatore Razzi:

26 agosto martedì
16.05 arrivo a Pyongyang;
18.00 incontro con Kang Sok Ju, segretario del Comitato Centrale del partito del Lavoro di Corea;
19.30 cena offerta dal Comitato Centrale del Partito del Lavoro di Corea;

27 agosto Mercoledì
09.00 visita al Palazzo del Sole Kumsusan;
11.00 visita al Gran frutteto Taedonggang;
12.00 visita alla Studio di scienza di orticoltura di Pyongyang;
14.30 visita al Museo della vittoria della Guerra di liberazione di Patria;
16.15 visita all’Ospedale per bambini Okryu;
17.30 visita alla Cooperativa di orticoltura Zangehon;
19.00 visita all’Albergo Potonggang e incontro con Pak Mi Son,direttore dell’albergo;
20.00 incontro con Kim Song Hyok, direttore del Parco giochi Rungra;
20.00 incontro con Ham Jin, presidente dell’Agenzia del turismo internazionale di Corea;

28 agosto Giovedì
08.00 partenza da Pyongyang;
10.00 visita alla Zona industriale Kaesong;
13.00 visita al 38° parallelo;
18.00 arrivo a Pyongyang;
18.30 incontro con An Kyong Hwa, direttore degli Affari Esteri del Dipartimento dello Sviluppo Spaziale dello Stato;
18.30 incontro con Kong Tok Chang, direttore del Dipartimento di orticoltura Pyongyang;
20.00 incontro con Ri Hyon Chol, vice presidente del Gruppo Taedonggang;
21.00 incontro con Ri Hak II, direttore della 1-ma società Taesong;

29 agosto Venerdì
08.00 incontro con Ri Sing Ryol, membro permanente della direzione dello Sviluppo di zona Wonsam, vice direttore del Gruppo del Turismo dello Stato;
09.30 incontro con Ri Zong Hyok, presidente del Gruppo parlamentare di amicizia Corea-Italia;
11.00 udienza al Kim Yong Nam, presidente del Presidium dell’Assemblea Suprema Popolare;
14.00 visita alla scuola internazionale di calcio di Pyongyang;
15.300 visita al Centro equestre Mirim;
17.00 visita al centro servizi di ricreazione d’acqua Munsu;
18.00 incontro con Ri Hak Kwon, presidente della Camera di commercio di Corea;
18.00 incontro con Kim Kyong Ae, presidente dell’Associazione degli ospedali;
20.00 visita al Parco giochi Rungra;

30 agosto sabato
08.50 partenza

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 03 Settembre 2014

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