Tenta di gettare la moglie dal balcone, lo fermano i carabinieri

Una notte di terrore, per una donna e due bambini minacciati dal capo famiglia: solo la prontezza dei carabinieri, che hanno sentito le urla dalla strada, ha evitato che l’episodio finisse con un omicidio e, probabilmente, con un incendio all’interno di un condominio.
È accaduto in un condominio tra centro e periferia, nella notte tra martedì 16 e mercoledì 17, intorno alle 3: l’uomo, un cittadino marocchino regolare, ha dato in escandescenze per motivi da chiarire e ha cercato di uccidere la moglie, trascinandola sul balcone e cercando di scaraventarla di sotto. La donna ha urlato disperatamente, attraendo l’attenzione di una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei carabinieri che stava transitando in zona: a questo punto i militari sono intervenuti raggiungendo l’appartamento ed evitando il peggio. Nel frattempo l’uomo aveva anche ammonticchiato alcuni vestiti sul pavimento, cospargendoli di alcool e di fronte a moglie e figli ha minacciato – con una sigaretta in mano – di dar fuoco al materiale, con il rischio di scatenare un vero incendio nella casa. A questo punto però i militari sono riusciti a calmare l’uomo e a evitare che desse fuoco all’alcool. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Gallarate comandata dal capitano Alessandro Brunetti: l’ipotesi di reato è tentato omicidio, l’uomo è ora in carcere a Busto Arsizio a disposizione del sostituto procuratore Pasquale Addesso.