37 candeline per il CVA

Una data importante quella di domenica 12 ottobre, perché si è svolto il trentesimo raduno per festeggiare il trentasettesimo compleanno dall’Associazione angerese CVA, il corpo volontari ambulanza.
Dopo la messa a cui hanno partecipato numerose rappresentanze di altre associazioni di soccorso si è tenuta la lettura della preghiera del Volontario che ha destato non poca emozione.
Come spesso accade, davanti al sagrato c’è stata la benedizione da parte del parroco Don Pietro
Bassetti di un nuovo mezzo del C.V.A.; una Fiat Punto acquistata soprattutto con i contributi di
un sostenitore che desidera mantenere l’anonimato e degli Amici della Bruschera a cui è dedicata
l’autovettura che sarà utilizzata principalmente per i servizi secondari, trasporto dialisi e spostamenti interni. Questi ultimi, tragitti navetta necessari per la comunicazione logistica tra Angera e Sesto Calende dove è operativa da qualche mese l’Auto Infermieristica, cosiddetta MSI.
L’onore del taglio del nastro alla signora Adriana Colombo di Angera da anni sostenitrice del
C.V.A..
Il Presidente Gianluigi Conterio ha chiamato al microfono, per un breve saluto, i rappresentanti
comunali di Angera, Sesto Calende, Taino, Ranco, Cadrezzate e Osmate, le Forze dell’ordine di
Angera e Sesto Calende, dell’Azienda Ospedaliera di Gallarate, Somma Lombardo, Angera, la
Protezione Civile, il Parco del Ticino, i Vigili del Fuoco.
Amici vecchi e nuovi, fra i molti, i Pompieri di Viviers e e la P.A. Valle del Lucido di Monzone
con i quali il Corpo Volontari è gemellato.
Al discorso del dottor Garzena, responsabile del 118 – AAT di Varese è seguito quello di Fausto Casini, Consigliere Nazionale ANPAS e Presidente COPASS gradito ospite per tutta la giornata.
Numerosa la partecipazione della cittadinanza, anche dei paesi limitrofi, che annualmente segue con calore la manifestazione. Suggestivo l’accompagnamento musicale della banda fino al Monumento dei Caduti dove è stata deposta una corona di fiori.
I mezzi di tutte le Pubbiche Assistenze hanno proseguito con un percorso che ha attraversato Ranco, ancora Angera, Taino fino a raggiungere la Sede di Sesto Calende dove si è consumato un aperitivo.
Tutti si sono ritrovati al Ristorante Tre Re di Sesto Calende dove è giunta gradita una sorpresa: il
pranzo è stato offerto dalla generosità di una sostenitrice sestese, la signora Micaela Benetatos.
Premi e riconoscimenti durante il pomeriggio tra i molti “Cin cin e grazie a tutti di esserci”.
Ognuno è stato omaggiato del nuovo gagliardetto con la foto della Sede di Sesto Calende.
Anche quest’anno il tempo è stato clemente, la pioggia è giunta a festa conclusa.