Randonnèe e ciclostorica, torna la “Foglie Morte”
Domenica 12 ottobre l'edizione 2014 della manifestazione ciclistica di fine stagione organizzata da Asd Cicli Turri: scelta di tre percorsi per i "maratoneti della bici" e due per i pedalatori d'epoca
Una giornata di ciclismo per "chiudere la stagione": domenica 12 ottobre è il giorno della Randonnèe delle Foglie Morte, tradizionale manifestazione d’ottobre proposta da Asd Cicli Turri (qui il sito www.asdcicliturri.it) in collaborazione con il Club Ciclistico Cardanese. E anche quest’anno, dopo l’esordio del 2013, nella stessa giornata si pedala anche in bici d’epoca e maglie di lana con la Ciclostorica delle Foglie Morte, su percorso completamente indipendente. Entrambe le manifestazioni hanno come punto-base l’area feste di via Carreggia a Cardano al Campo (subito a fianco di un’uscita della superstrada per Malpensa).
I percorsi randonnèe proposti da Asd Cicli Turri per questa giornata di ciclismo sono come da tradizione tre: 194, 108 e 56km; caratterizzati da uno sviluppo praticamente pianeggiante. Il percorso più lungo, con un dislivello di circa 300 mt, spingerà i “randagi” fino a Pavia, dove transiteranno sotto il noto “ponte coperto”. L’itinerario si snoda completamente all’interno della verde e fertile valle del Fiume Ticino, prevede suggestivi passaggi nelle campagne e cascine della pianura padana. Il fiume Ticino verrà attraversato due volte: sul ponte di barche nei pressi di Bereguardo e poi a Pavia. I percorsi più corti, ricalcano il tracciato del fratello maggiore: l’itinerario di 108 km, giungerà al primo punto di controllo (con ristoro), posto nei pressi di Abbiategrasso, prima di “girare” le bici e iniziare il tratto di ritorno; il giro da 55km farà inversione appena attraversato il centro urbano di Turbigo e andrà a ricongiungersi con gli altri due a Malvaglio.
Nella stessa giornata viene riproposta “La ciclostorica delle Foglie morte”, cicloturistica riservata ai ciclisti che parteciperanno con bici e abbigliamento d’epoca: per loro sono proposti due percorsi da 50 e 70 km, con tratti di strade bianche, completamente all’interno del parco del Ticino; i percorsi prevedono oltre a tratti in sterrato, il transito per la via Gaggio (con il museo all’aperto della civiltà contadina), il ristoro in una tipica cascina sulla sponda piemontese, passaggi sulle alzaie e sulle opere di presa del Naviglio Grande.
Guarda anche: IL VIDEO della Ciclostorica 2013
Il ritrovo è fissato dalle 7.30 a Cardano al Campo presso l’area feste di via Carreggia, partenza: "alla francese" dalle ore 8.30 alle ore 9.30 per i percorsi della randonnèe; alle ore 10.00 per i percorsi della ciclostorica con bici d’epoca. L’iscrizione costa 13 euro. Come di consueto, le cicliste saranno gradite ospiti dell’Asd Cicli Turri. All’arrivo per tutti i partecipanti ristoro e pasta party. A disposizione parcheggi, docce, area verde. Sarà allestita anche una piccola area espositiva con le novità del settore per la prossima stagione a cura di aziende tecniche e una mostra di biciclette e mezzi d’epoca.
Anche in questa edizione, per ricordare Alessandro, un amico tesserato Cicli Turri scomparso, il Trofeo Merindiani alla memoria andrà alla società con il maggior numero di tesserati presenti alla partenza. Anche quest’anno, parte del ricavato della manifestazione sarà devoluto alla lotta contro la Sclerosi Multipla.
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