E se mettessimo le targhe alle biciclette?

Lo propone la consigliera regionale Gruppo Misto e coordinatrice Popolari per l’Italia Regione Lombardia Maria Teresa Baldini

bicicletta aperturaTarghe personalizzate come negli Stati Uniti e collegate ad un microchip, questa la mia ricetta a tutela della sicurezza stradale (ricordando che la bicicletta è un veicolo) e della categoria dei ciclisti” lo sostiene la consigliera regionale Gruppo Misto e coordinatrice Popolari per l’Italia Regione Lombardia Maria Teresa Baldini che interviene sull’acceso dibattito riguardante le biciclette a Milano.
Lavorerò per portare in Lombardia la targa personalizzata che potrebbe piacere al ciclista il quale potrebbe così sentire il proprio mezzo ancora più suo e mantere la propria differenziazione e peculiarità nei confronti dei conducenti dei veicoli a motore – sostiene Baldini – vero è che la targa aiuterebbe comunque in caso di incidenti a risalire più facilmente all’identità del ciclista”.
“Propongo inoltre di collegare la targa a un microchip che garantirebbe più tutela contro i furti – prosegue la consigliera – non dimentichiamo che le biciclette sono il mezzo di trasporto più rubato, anche per la difficoltà nel riconoscerle”.
Le biciclette di oggi sono mezzi molto più veloci di quelle di un tempo – chiude la consigliera – spesso sono anche elettriche. I ciclisti a Milano sicuri che essere identificati non è così facile, e anche per mancanza di spazi idonei a loro riservati, sempre più spesso transitano sui marciapiedi, creando pericolo ai pedoni.
Non si tratta di incolpare nessuna categoria, ma semplicemente bisogna dare un po’ di ordine nel disordine che vivono tutti i cittadini, specialmente nei grandi centri urbani”.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 10 Novembre 2014
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