Gambadelegn torna a casa
Era il tram a vapore che un tempo collegava Milano con città e paesi circostanti, tra cui Magenta, Busto e Gallarate. Una locomotiva è stata restaurata ed esposta da volontari in un nuovo museo, là dove correva sui binari
Il Gambadelegn torna a casa, a Settimo Milanese, là dove correva nel suo percorso tra Milano, Magenta e Castano Primo: un nuovo museo accoglie una delle pochissime locomotive tranviarie a vapore sopravvissute fino ad oggi, conservata per decenni dal Museo delle Scienza e della Tecnica e riportata allo splendore da un gruppo di volontari. «Un vero progetto di comunità, che ha coinvolto decine di persone e aziende locali», spiega l’ex sindaco di Settimo Massimo Sacchi. Il recupero e l’esposizione sono «un piccolo miracolo», che ha coinvolto il Comune di Settimo, la Pro Loco e tanti volontari: all’inaugurazione del museo, lo scorso 25 ottobre, sono passate mille persone, il giorno successivo altrettante.
"Gamba de legn" era il soprannome che in Lombardia designava i vecchi tram con locomotive a vapore: l’origine del nome è incerta, ma è probabile che derivi dal rumore ticchettante (to-toc-to-toc) che facevano le carrozze in marcia sui binari in sede stradale. Erano mezzi di trasporto economici, un’esile linea di rotaie che – nella maggior parte dei casi – fu posata in pochi mesi sulle strade principali, senza grandi spese: la Milano-Gallarate, per esempio, fu realizzata nell’arco di poco più di cinque mesi. Il museo del Gambadelegn si trova nella frazione di Cascine Olona, che era uno dei punti più caratteristici del percorso della Milano-Magenta-Castano: qui i convogli "accarezzavano" la chiesetta gotica di San Giovanni Battista, che allora come oggi crea una strettoia sulla Strada Statale (nella foto a destra).
Com’è nato il museo? «Volevamo ricordare il Gambadelegn, all’inizio c’era l’idea di mettere su una rotonda davanti al supermercato, un po’ come hanno fatto a Saronno» ricorda ancora l’ex sindaco Sacchi, che oggi fa anche il volontario al museo. «Ci siamo chiesti: dove la troviamo una locomotiva del Gambadelegn?». La MMC-111, di costruzione belga, ha prestato servizio prima sulla Milano-Pavia, poi nel 1936 è approdata sulla linea verso Magenta e nel 1954 è stata messa da parte per il Museo, dov’è rimasta esposta in una sala semi-sotterranea, a partire dal 2000 di rado accessibile per problemi vari. Fino alla riscoperta: «Nel luglio del 2012 siamo andati un pomeriggio al Museo della Scienza e della Tecnica, ho parlato con il direttore Galli, che ci ha portato nell’ex spazio espositivo, che era già chiuso. La locomotiva era quasi murata: ci hanno proposto di prenderla in carico, purchè rimanesse al coperto».
Nel luglio del 2013 la locomotiva è stata portata fuori dal museo di Milano, nello stesso modo con cui vi era entrata negli anni Cinquanta: divisa in quattro sezioni, è stata trasferita (nella foto) fino a Cascine Olona, in un’officina locale, la Fratelli Landini. Qui è stato rimesso in funzione un carro-ponte dismesso e tre operai volontari – Enrico Cogodi, Luigi Galloni, Renato Sala – con un anno di lavoro hanno rimesso a nuovo la locomotiva, saldandone le parti, ripulendola accuratamente, ridipingendola nei colori originali, quel rosso e verde che rivive nei filmati d’epoca. Esposta in una sede realizzata appositamente da alcune imprese locali (qui l’elenco di chi ha contribuito) al centro di un giardino pubblico, la locomotiva mostra anche ruote e bielle in movimento, mentre un lato sezionato consente di scoprire la tecnologia del vapore, che per un secolo rivoluzionò il modo di spostarsi degli uomini: il trucco consente di vedere meglio i dettagli del forno, dei tubi riscaldatori della caldaia, dell’iniettore che forniva vapore ai cilindri. Accanto, sono esposte anche alcune apparecchiature ferroviarie risalenti al periodo tra fine Ottocento e inizio Novecento (anch’esse provenienti dal Museo della Scienza e della Tecnologia, di cui "Fermata Cascine Olona" è una sede espositiva distaccata).
Il museo di Settimo Milanese è visitabile gratuitamente, prendendo appuntamento al numero di telefono 334 7574522. Allestito anche con pannelli didattici e filmati, il piccolo museo è una buona meta, oltre che per appassionati e curiosi, anche per le scolaresche e può essere proposto come integrazione ad una visita al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, che espone anche una carrozza del Gambadelgn e un’altra locomotiva, che iniziò il suo servizio sulla Milano-Gallarate e lo concluse poi sulla Monza-Trezzo-Bergamo, l’ultima linea di tram a vapore, chiusa nel 1958.
Museo "Fermata Cascine Olona – Gambadelegn"
via Panzeri, Cascine Olona, Settimo Milanese (clicca qui per aprire la mappa Google)
curato da Pro Loco Settimo Milanese
Per visite: 334 7574522 – per altre informazioni info@prolocosettimomilanese.it
Indicazioni stradali dalla provincia di Varese: A8 fino a Lainate, poi Tangenziale Ovest uscita 2 per Novara-SS11, seguire poi per Vighignolo e Settimo; da zona Malpensa superstrada 336 fino a Mesero, poi A4 direzione Milano uscita Rho, quindi seguire per Milano e poi per Settimo
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Sergio Falcier su Dalla banca della memoria alla radio dei giovani: Angera vuole "diventare meta turistica 12 mesi l’anno"
Felice su Settimana della Sicurezza al Falcone di Gallarate: fuori presidi e polemiche "contro la militarizzazione"
Varese CdQ9 su Tra nuove norme e incertezze sui monopattini, anche a Varese si sperimenta il futuro della mobilità sostenibile
italo su Il rappresentante degli studenti si dissocia dalla protesta contro la Settimana della Sicurezza al Falcone
elena manfrin su "Ero inoperabile per tutti, ma non per il professor Ghezzi: grazie a lui sono rinata"
Giulio Moroni su È morto il fotografo Oliviero Toscani
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.