Tutti a teatro per la “Giornata della Cittadinanza Economica”
L’iniziativa, dedicata ai ragazzi delle medie, rappresenta un'importante occasione per avviare un percorso di educazione finanziaria e di coscienza economica, proposto da Banca Popolare di Bergamo
Oltre 350 studenti di Gavirate parteciperanno domani 4 novembre 2014 alla “Giornata della cittadinanza economica” che si aprirà ufficialmente domani all’Auditorium del paese. L’occasione di incontro, organizzata da Banca Popolare di Bergamo in collaborazione con la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio, vuole offrire ai giovani studenti dell’Istituto Comprensivo Statale di Gavirate l’occasione di sviluppare da subito una coscienza economica e un rapporto con il denaro basato su consapevolezza e senso di responsabilità.
«Si tratta della prima iniziativa di educazione finanziaria in questo nuovo anno scolastico da parte di Banca Popolare di Bergamo – afferma Osvaldo Ranica, Direttore Generale di Banca Popolare di Bergamo – da anni impegnata nel favorire la massima diffusione dell’educazione finanziaria tra i ragazzi. Siamo convinti che la scuola giochi un ruolo fondamentale per far sviluppare nei giovani un sano rapporto col denaro, basato su consapevolezza e senso di responsabilità. Per questo abbiamo aderito al programma della Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio e mettiamo a disposizione degli Istituti Scolastici coinvolti risorse, sostegno, strumenti e competenze nello sforzo di diffondere sul nostro territorio uno stile di vita e di consumo responsabile, considerato che viviamo in una società sempre più complessa ed in continua evoluzione». I diversi i momenti di coinvolgimento dei ragazzi durante la mattinata dedicata alla Giornata della Cittadinanza Economica rispondono ad un unico obiettivo: aiutarli a riflettere sull’uso consapevole del denaro attraverso strumenti semplici innovativi e accessibili. Si parte così con la proiezione di un video introduttivo di Massimiliano Camparin, scrittore varesino e autore del testo “Econosofia”, subito seguito da una lezione dedicata all’uso consapevole del denaro e del capitale umano e spese necessarie e superflue, a cura di Monica Rivelli della Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio, per concludere con lo spettacolo teatrale “Econosofia”, messo in scena dalla Compagnia Genovese Beltramo.
La rappresentazione propone ai ragazzi uno specchio dei tempi del "compri, spendi, consumi e ti diverti", attraverso il dialogo tra tre personaggi, Aldo, Barbara e Charlie, che si trovano a ragionare su come sono cambiati questi tempi, incarnando sentimenti, speranze e timori collettivi di un Paese che per lungo tempo ha volto lo sguardo altrove. “Econosofia – Per mettere in crisi la crisi” è uno spettacolo di informazione e di riflessione, che, attraverso uno sguardo sornione, divertito e acuto parla di stili di vita e di consumo, di responsabilità individuale e collettiva, di economia, quella che si legge sui giornali e quella quotidiana dei cittadini.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
lenny54 su Turisti ebrei con la kippah aggrediti in autogrill a Lainate
Felice su A Gallarate è stata aperta la maxi-rotonda lungo viale Milano
Felice su Turisti ebrei con la kippah aggrediti in autogrill a Lainate
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.