Ponte di Vedano, via libera dalla Regione al centro Bricoman

Via libera da Regione Lombardia alla riqualificazione della ex Sottricci, l’area dismessa da più di 20 anni che si estende su 20mila metri quadri di terreno e con grossa presenza di tetti in eternit. La Conferenza dei Servizi regionale ha quindi dato parare favorevole al progetto di recupero proposto da Bricoman che prevede proprio un rilancio della struttura dismessa, oltre a una riqualificazione viabilistica e ambientale, già illustrata dal sindaco Cristiano Citterio nei giorni scorsi. Sul progetto avevano esternato molte perplessità i negozianti della zona varesina, tramite l’associazione di categoria Ascom, secondo cui si mettevano a rischio troppi posti di lavoro e le attività commerciali. 

Ora il progetto ha avuto il via libera regionale e nei prossimi mesi dovrà passare dallo stesso iter anche l’insediamento proposto da Decathlon, che completerà tutto il recupero dell’area. 
Nella seduta, che si è svolta mercoledì 26 novembre a Milano, è stata valutata la compatibilità del progetto: Regione Lombardia ha dato parere favorevole sulla sostenibilità dell’intervento, sia dal punto di vista ambientale che commerciale.
«C’è un punteggio stabilito dalla giunta regionale e il punteggio era ampiamente a favore perchè si interviene su area dismessa – spiega il sindaco di Vedano Olona, Cristiano Citterio -. Hanno quindi votato a favore Regione Lombardia, i due comuni di Lozza e Vedano, e la Provincia di Varese. Con una serie di prescrizioni, come quella della garanzia dei posti di lavoro, tramite una fideiussione bancaria di cinque anni. I posti di lavoro previsti sono 58 quelli iniziali, 120 quando ci sarà anche Decathlon». 

«È un buon risultato per il territorio perchè si trova così soluzione per una fabbrica abbandonata da oltre 20 anni – conclude Citterio -. Anche dal punto di vista del territorio è un’ottima occasione per il rilencio commerciale e viabilistico della zona.  Da parte nostra c’è la piena soddisfazione di aver contribuito alla stesura di un buon progetto sotto tutti i punti di vista. Ora ad Ascom chiedo che si lavori insieme per stabilire le misure compensative a favore del commercio locale, misure già presenti nella delibera di Giunta regionale. Questo anche perchè l’approccio solo negativo non fa bene a nessuno».