Variante, le opposizioni critiche sull’adozione d’urgenza

Forza Italia difende a spada tratta il piano del 2011 approvato dall'allora PdL, la Lega Nord approva la riduzione della cementificazione, ma critica la "moschea" e le scelte sul commercio. Ncd apre al dialogo: "Urgenza fondata"

Germano Dall’Igna, capogruppo di Forza Italia, traccia la linea molto critica dei forzisti sul consiglio comunale d’urgenza per approvare la Variante al Pgt: «La nostra posizione non può che essere critica: viene stravolto il lavoro svolto dalla maggioranza che sosteneva l’amministrazione Mucci». Alcuni motivi: «In questa Variante non si parla di social housing, non ci piace il posizionamento della moschea in zona industriale». Le norme regionali prevedono che alla crescita del numero di abitanti risponda anche un nuovo luogo di culto (in realtà non è indicata la "moschea", può essere un edificio di altre confessioni religiose), il Pgt del PdL prevedeva la collocazione in zona 336: «era una scelta più valida». Non piace a Forza Italia «la riduzione delle zone per l’espansione industriale» ma anche la scelta della "opzione zero" di consumo di suolo fuori dal consolidato urbano: «L’opzione zero non sta in piedi: se ci sono costruttori che devono investire non posso fare nulla, è un freno allo sviluppo», conclude Dall’Igna. Naturalmente Forza Italia ha anche una posizione molto polemica rispetto alla convocazione d’urgenza: «Avevamo già chiesto un rinvio al 19 dicembre, per approfondire rispetto all’ultima commissione». Secondo Dall’Igna, è possibile che il gruppo di FI non partecipi al voto lunedì, ma va precisato che la segreteria di Forza Italia non si è ancora riunita, la linea definitiva deve ancora essere elaborata.

La Lega Nord ha assunto una posizione critica sul Pgt in vigore del 2011, ma oggi sottolinea anche elementi critici rispetto alla Variante. Andrea Zibetti, segretario del carroccio (nella foto), parte comunque dall’aspetto procedurale: «È una convocazione irrituale, il regolamento parla di 5 giorni prima, a meno che non ci sia particolare urgenza: l’urgenza a questo punto sarebbe aggirare la nuova legge. Stiamo valutando se interessare il Prefetto, ma dobbiamo capire meglio il quadro: ci stiamo pensando».
Al di là del metodo, la Lega era stata molto critica verso il Pgt targato PdL: oggi la Variante convince o meno? Va modificato il piano o meno? «Non ci piace la moschea. La riduzione della cementificazione c’è, ma sui centri commerciali la Variante è troppo poco incisiva».

Donato Lozito rappresenta il Nuovo Centro Destra e ha una posizione decisamente diverse: «Le motivazioni d’urgenza sono comprensibili e fondate: noi ci siamo posti in una posizione collaborativa rispetto alla Variante, abbiamo sottolineato elementi critici ma abbiamo portato un contributo propositivo». Ncd mantiene perplessità rispetto alla "opzione zero", ma riconosce alcune aperture: «In commissione c’è stata disponibilità della maggioranza ad accogliere proposte migliorative, da valutare prima della approvazione».

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Pubblicato il 28 Novembre 2014
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