Indagine sui reperti per la morte di Marisa Maldera
L'incarico è stato conferito a un medico legale. La procura vuole sapere se la dona sia stata avvelenata
Nuove investigazioni scientifiche sui resti di Marisa Maldera, la prima moglie di Giuseppe Piccolomo, il killer delle mani mozzate, carbonizzata dopo uno schianto a Caravate nel 2003. Il pm Luca Petrucci ha disposto delle nuove analisi sui liquidi prelevati dal cadavere quella notte, e conservati nell’istituto di medicina legale di Varese. La procura vuole capire se esistano tracce di narcotico o veleno, tali da ipotizzare che Piccolomo imprigionò con uno stratagemma la donna nella vettura e poi le diede fuoco. L’incarico è stato conferito a un medico legale.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
gokusayan123 su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
gokusayan123 su Nessun segno di pentimento, in carcere il 21enne accusato dello stupro di Busto Arsizio
andreabianchi su Donazione di organi, cresce il numero dei "no": i dati del Varesotto comune per comune
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.