L’Aquila: blitz antiterrorismo contro gruppo neofascista

Pronti a uccidere politici "senza scorta" e a far saltare in aria le sedi di Equitalia. Questi alcuni degli obbiettivi del gruppo clandestino sgominato oggi da un blitz dei carabinieri del Ros

È scattato questa mattina il blitz che ha portato all’arresto di 14 persone, in varie regioni italiane, accusate di aver pianificato e voler mettere in atto "azioni violente contro obiettivi istituzionali".
Tra queste, a quanto si apprende dal sito de "La Repubblica", l’uccisione di poltici "senza scorta" con un’azione simultanea "dieci, undici, insieme…", attentati contro sedi di Equitalia, prefetture e questure.

L’operazione è stata disposta della magistratura dell’Aquila nei confronti di un gruppo clandestino che, richiamandosi agli ideali del disciolto movimento neofascista "Ordine Nuovo", mirava all’eversione dell’ordine democratico e all’associazione finalizzata all’incitamento, alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Contestualmente agli arresti sono in corso delle perquisizioni a carico di altri 31 indagati.
I militari hanno arrestato una persona a Milano ed hanno eseguito anche alcune perquisizioni nel capoluogo lombardo. I carabinieri hanno anche documentato i ripetuti tentativi degli indagati di reperire armi, tramite una rapina già pianificata o mediante approvvigionamenti all’estero.

I particolari dell’operazione a quanto riferisce l’Ansa, saranno resi noti in una conferenza stampa che si terra’ alle 10.30 presso la procura della Repubblica dell’Aquila.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 22 Dicembre 2014
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