Manigunda “guida turistica” al monastero di Cairate

Sarà Manigunda ad accompagnare i prossimi visitatori del monastero di Cairate: non il fantasma che si dice ancora aleggi tra quelle mura, ma una sua versione virtuale, all’interno dell’app realizzata con un progetto congiunto dell’istituto Keynes e il liceo linguistico di Varese.
In realtà, la leggendaria Manigunda guiderà i bambini nel percorso a loro riservato: che spiegherà in maniera semplice le meraviglie contenute nel monastero da poco restaurato, che aprirà presto una nuova area museale tutta da scoprire.

Ad avere questa idea è stato un gruppo di studenti di scuole superiori della provincia, l‘Isis Keynes di Gazzada Schianno e il liceo Artistico Frattini di Varese. La app per il Monastero di Cairate è stata presentata il 16 dicembre nell’Aula Magna del Keynes.

«Si tratta di un lavoro nato dalla volontà del Comune di Cairate di promuovere e valorizzare questo monumento in modo diverso e particolare, iniziando una collaborazione con le scuole del territorio – ha spiegato Pietro Fontana, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Cairate – L’elaborazione di questa applicazione è stata una bella opportunità di collaborazione con le scuole superiori e per questo vorrei ringraziare in modo particolare Simona Gamberoni, che ha coordinato un progetto elaborato in quasi un anno di laboratorio scolastico, le insegnanti dell’istituto Keynes e del liceo Artistico Frattini e soprattutto gli studenti che hanno fatto davvero un lavoro eccezionale, citandone due per tutti mi sembra giusto elogiare Marco Speziali e Alessandro Maggio, i due "sviluppatori" sempre disponibili e gentili oltre che molto preparati e competenti».

L’idea della applicazione per smartphone, nata all’Isis Keynes di Gazzada Schianno, ha coinvolto il Liceo Artistico Frattini di Varese per la parte grafica: i ragazzi del liceo varesino ne hanno curato il logo e l’impaginazione grafica. Sarà disponibile su Iphone e dispositivi Android dall’inizio del 2015, ed è divisa innanzitutto in percorsi di visita: per Bambini (con la speciale guida Manigunda), per opere di Epoca antica, Medievale, Rinascimentale e seguendo il filo delle Curiosità storiche. «I punti di interesse all’interno del monastero avranno dei testi sia leggibili che ascoltabili come audioguida» spiega Marco, uno degli studenti sviluppatori. In un’altra sezione, sono stati raccolti in una mappa anche dei punti di interesse al di fuori del Monastero: «Hotel, Ristoranti, Altri posti nelle vicinanze da visitare, e anche la presenza della pista ciclabile» spiega un’atra degli studenti coinvolti. 

«Ci siamo messi nei panni di un turista – ha spiegato la coordinatrice del progetto Simona Gamberoni, docente al Keynes – quindi non abbiamo fatto un "copia-e-incolla" dei pannelli esistenti, ma abbiamo cercato di selezionare le informazioni piu importanti, in quattro percorsi. E’ stato importante lavorare per un committente "vero" con esigenze e obiettivi. Abitua a lavorare in modo diverso da quello che si fa a scuola». Alla presentazione erano presenti, tra gli altri, oltre ai ragazzi che hanno partecipato al progetto, anche la preside del Keynes e la docente rappresentante del liceo artistico di Varese Elena Ceci.