Petardi e fuochi d’artificio, giro di vite su vendita e utilizzo

I botti di Capodanno, si sa, ogni anno lasciano una scia di feriti in tutta Italia. Per evitare che anche ad Olgiate Olona i cittadini possano correre rischi, il sindaco Gianni Montano ha deciso di emettere un’ordinanza che ne regolamenta la vendita e l’uso nel territorio comunale. In particolare l’ordinanza dispone la vendita dei cosiddetti artifici pirotecnici negli esercizi commerciali abilitati dove sarà consentita solo nel rispetto rigoroso dei limiti di legge con particolare riguardo al quantitativo massimo che può essere detenuto presso ciascun punto vendita, all’etichettatura e alle norme poste a tutela dei minori; in caso di accertata inosservanza il Comune potrà disporre di sanzioni in aggiunta a quelle già previste, al sequesto della merce e al divieto della vendita per il corrente anno. Inoltre è tasstivamente vietata la vendita su area pubblica di fuochi di categoria IV e V.

Nei confronti di chi ne fa uso il Comune di Olgiate sottolinea che è tassativamente vietato, a partire dal 16 dicembre e fino all’11 gennaio, esplodere botte di qualsiasi tipo in tutti i luoghi, coperti o scoperti, pubblici o privati, in cui si svolgono manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico; potranno farlo solo coloro che hanno ricevuto l’autorizzazione e i reponsabili dovranno affiggere appositi cartelli. Infine è vietato esplodere fuochi d’artificio di qualsiasi tipo all’interno di asili, scuole, ospedali, case di cura, comunità varie, uffici pubblici e ricoveri di animali nonchè entro un raggio di 200 metri da tali strutture, ma anche in tutte le vie e le piazze dove transitano o sono presenti persone.