Pedemontana “anticipa” Bergamo ma dimentica Malpensa
Nei giorni scorsi abbiamo notato la presenza dei cartelli per Bergamo, che sarà raggiunta non prima del 2018. In compenso l'aeroporto sembra dimenticato dalla segnaletica (e non solo)
Sull’autostrada A36 Pedemontana ci sono già i cartelli che indicano Bergamo (il completamento avverrà nel 2018-2020), ma in compenso mancano quelli per Malpensa. La mancanza è stata notata da molti, percorrendo per la prima volta – tra ieri e lunedì – il tratto di 14 e poco più chilometri di nuova autostrada: il nome dello scalo aeroportuale milanese non compare e il viaggiatore che venga dalla Brianza dovrò poi districarsi tra lo svincolo finale di Cassano Magnano, l’A8, le strade locali e la superstrada 336 per Malpensa.
Per Malpensa si può proseguire sull’A8 fino a Busto Arsizio (immettendosi nella superstrada 336, a destra nell’immagine) oppure deviare sulla viabilità locale tra Cassano e l’uscita Busto/Cassano della 336 (in basso a sinistra nell’immagine).
E curiosamente il nome di Malpensa è quasi scomparso anche sui mezzi di comunicazione: nei comunicati ufficiali non c’è quasi traccia dell’aeroporto, molti media hanno addirittura scritto o parlato di Bergamo-Varese (confusi forse dall’inaugurazione sabato della Tangenziale di Varese A60, che si chiama Pedemontana, ma in realtà è connessa all’A8 e non alla "vera" Pedemontana).
In prospettiva il collegamento più diretto con Malpensa sarà assicurato da una nuova superstrada Anas, da Pedemontana alla 336 in zona Gallarate: è il primo tratto della "Variante Statale 341", di cui molto si è discusso in zona per l’impatto ambientale da un lato (in particolare sulla zona Sud di Gallarate, nella foto come sarebbe il nuovo svincolo vicino a viale Milano) e per l’opportunità del nuovo collegamento per l’aeroporto passando da Samarate.
Per ora, in ogni caso, la certezza è questa: la A36 Pedemontana va da Cassano Magnago/A8 fino a Lomazzo/A9, per 14,5 km; la A60 è invece il breve tratto autostradale della Tangenziale di Varese, 4,9 km (per metà quasi in galleria), connessa all’A8. La A36 abbrevia il viaggio di chi deve viaggiare dal Varesotto al Comasco e alla Bassa Brianza, la A60 rende più facile il viaggio verso la zona a Est di Varese e verso il valico del Gaggiolo ( e viceversa).
La A36 sarà ampliata nel 2015 con il tratto B1, fino a Lentate sul Seveso, nel cuore della Brianza.
Quanto ai pedaggi, c’è ancora molta incertezza: stando alle ultime parole di Roberto Maroni, il pedaggio sarà coperto dalla Regione «per tutto il periodo di Expo», il che significa fino alla fine di autunno 2015.
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