Sel: “Favorevoli a un luogo di culto islamico”
Sinistra Ecologia e Libertà ribadisce il diritto della comunità musulmana di praticare la propria fede in un luogo di culto adatto
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di Sinistra Ecologia e Libertà sulla possibilità di un luogo di culto per la comunità mussulmana a Gallarate
Il dibattito che si è recentemente riacceso sulla presenza di una moschea a Gallarate ha portato alla luce diversi aspetti sui quali il confronto continuerà più o meno serrato e produttivo per molto tempo ancora. Certo, molte reazioni lette e udite richiamano alla memoria scritti di Goebbels o cinegiornali Luce del ventennio, e non è molto confortante. Non è nostra intenzione entrare in quelle che sono tematiche più legate alla religione, altri lo fanno e lo faranno con maggior avvedutezza e titolo. Tuttavia alcune cose possiamo e dobbiamo dirle, pur sapendo che non modificheranno le opinioni di chi ha scelto, per partito preso o paura, di avversare l’idea che a Gallarate possa esistere un luogo di culto a risposta di un diritto sancito non solo dalla nostra Costituzione Repubblicana.
Come ci ha ricordato Stefano Rodotà i diritti rimangono uno strumento potente, forse il solo, per dire che un altro mondo è possibile, e che diventano deboli quando la politica li abbandona, o accade una eclisse dello spirito pubblico capace di prendere i diritti sul serio, di riconoscersi in essi e per essi lottare. Ora, metterli in discussione con puntuti distinguo, o diluirli alla luce di motivazioni legate al tema della sicurezza sociale o delle tradizioni culturali, significa solo utilizzare gli spazi aperti della democrazia per piegarla a interessi di parte, a pensieri ottusi, e quindi sovvertirla.
Di più, quella che si manifesta non è solo la mancanza di volontà di prendere sul serio il problema, ma la bassa qualità delle relazioni sociali esistenti: il rapporto con “il diverso”, sia il musulmano o altro, rileva le difficoltà presenti già fra di noi, della poca voglia di entrare autenticamente in relazione con le persone che ci circondano. La conseguenza è che possiamo percepire o non voler percepire che è in atto un processo di evoluzione, anche storico, di cui facciamo parte ed in cui abbiamo parte, che interessa anche Gallarate, posta in un contesto territoriale di grandi scambi non solo di comunicazioni, ma soprattutto umani.
Quindi vogliamo ribadire il nostro favore alla presenza di un luogo di culto per la comunità mussulmana nella nostra città, innanzitutto e laicamente come presa di posizione politica e anche di condivisione di una comune condizione umana. Crediamo che la nostra azione politica perderebbe se stessa, se perdesse il senso di farsi convintamente anche politica dei diritti, di tutti i diritti.
Sinistra Ecologia Libertà Gallarate
www.selgallarate.it
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