“Costa Concordia, nessuna condanna riporterà in vita le 32 vittime”

Il commento di Claudia Caimi, studendessa saronnese tra i sopravvissuti del naufragio della Costa Concordia, dopo la condanna a 16 anni per il comandante Francesco Schettino

«Qualsiasi pena non riporterà in vita le 32 vittime di quel giorno». Claudia Caimi è una studentessa si una scuola superiore di Saronno, era sulla Costa Concordia il 14 gennaio del 2012, quando la nave si è incagliata contro uno scoglio a largo dell’Isola del Giglio.
Claudia aveva 16 anni e Era in vacanza con la zia, lo zio, la cugina 17enne e il cugino. Facevano parte di un gruppo di 11 persone, 9 di Cogliate, 2 di Misinto, che avevano affrontato la crociera diventata una tragedia. (la foto è stata scattata da Claudia durante i soccorsi del 2012)

Tre anni dopo, l’11 gennaio 2015, i giudici hanno emesso la sentenza di primo grado per il comandande della Costa Concordia, Francesco Schettino, condannandolo a 16 anni di carcere. «È stata un’esperienza bruttissima che non auguro a nessuno. Non credo proprio che riuscirò a dimenticare, nemmeno i particolari, soprattutto le urla delle persone» aveva raccontato Claudia al suo rientro a casa. 

Ora l’amaro commento, dopo la condanna emessa dai giudici: «Io in questi anni ho soltanto cercato di dimenticare tutto quanto per smettere di farmi del male da sola. Quindi non mi interessa molto tutta questa vicenda, perché qualsiasi pena dovrà scontare non riporterà mai in vita le 32 vittime. Non dimenticherò mai quell’esperienza, ma quando ci penso non penso di certo a Schettino, ma il mio pensiero va sempre a quelle povere persone che hanno perso la vita». 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 12 Febbraio 2015
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.