Gli studenti varesini sempre pazzi per la cucina

Chiuse le iscrizioni, emerge che circa il 50% degli studenti ha scelto la strada liceale: soprattutto scientifico, linguistico ma anche artistico, scienze umane, musicale e coreutico.

L’altra metà dei ragazzi ha indicato il mondo tecnico professionale. In provincia conferma il suo altissimo gradimento l’ITE Tosi di Busto che dovrà, comunque, riorientare una ventina di domande pervenute oltre i 400 posti disponibili. 

Anche quest’anno, però, è l’Ipc Falcone di Gallarate ad aver ricevuto molte più domande rispetto alle proprie disponibilità. Sono circa 180 gli alunni che andranno riorientati perché eccedenti alle classi a disposizione: « Attiveremo le nostre 3 classi del corso di fotografia e due di grafica – spiega la dirigente Marina Bianchi – abbiamo i numeri per aprire il corso regionale di cucina e probabilmente anche quello di sala. Per il percorso ministeriale avvieremo le cinque prime a cui, forse, potremo aggiungere un’altra. Purtroppo è solo una questione di spazi: oltre alle 50 classi non possiamo andare. Inoltre, non possiamo rinunciare agli indirizzi grafico e fotografia sia perché sono di valore sia perché non avremmo laboratori di cucina a sufficienza. Sono però felice di vedere la ripresa delle vocazioni per l’indirizzo di sala, che è quello più richiesto dal territorio». Alto gradimento anche per l’offerta dell‘alberghiero De Filippi di Varese che conferma i suoi indirizzi regionale e ministeriale. 

Tra gli indirizzi tecnico commerciali tiene con 10 prime l’Iss Daverio Casula di Varese ( con la sola eccezione del percorso CAT ex geometra) . Anche l’Isis di Bisuschio conferma le sue classi tecniche ma è preoccupato di perdere l’indirizzo professionale per i servizi commerciali e turistici mentre lo Stein di Gavirate ha i numeri per le sue 4 prime.
In netta crescita l’Isis Città di Luino con 165 iscrizioni: bene le richieste per l’indirizzo commerciale ma in calo il CAT. A trascinare la scuola le richieste per informatica ed elettronica che, probabilmente, aumenteranno con una o due prime.
Alto gradimento anche per gli indirizzi di informatica (95 domande) e elettronica al Facchinetti di Castellanza che conferma la sua prima di meccatronica con 27 domande, chimici e tessile moda. In leggera ripresa il professionale con quattro o cinque iscritti in più mentre tiene l’indirizzo CAT. 

Rimanendo nel settore prettamente industriale, soddisfatta la preside dell’Isis Newton di Varese che vede la tenuta degli indirizzi compreso quello per periti plastici che sembrava perdere appeal, così come la collega del Ponti di Gallarate dove i percorsi tecnici hanno ottenuto adeguato riconoscimento mentre fanno fatica, come sempre accade, quelli professionali che riprenderanno quota solo più avanti.