Malpensa, fin dove arrivano le ruspe

Sono iniziate le demolizioni delle case delocalizzate nei dintorni di Malpensa, inabitabili a causa del rumore. E a volte il "confine" tra le ruspe e la vita che va avanti attraversa lo stesso cortile

«Il cortile pieno di bambini,dove ho imparato ad andare in bicicletta, ha ora un "Muro di Berlino"». Siamo nei dintorni di Malpensa e il muro è quello che divide le "zone delocalizzate"destinate ad essere demolite nei prossimi giorni – dalle case che continueranno ad essere abitate.

Siamo in via 24 Maggio, a Lonate Pozzolo. Due condomini che paiono allo specchio, uno di fronte all’altro, uno continuerà a vivere, l’altro è stato dichiarato inabitabile a causa del rumore di Malpensa e un giorno arriveranno le ruspe. Tante storie di gente che negli anni ha abitato lì, due destini diversi in futuro. «D’estate si organizzavano delle gare in bicicletta tra i bambini del cortile» ci racconta Luca Perencin, che in uno di quei palazzi ha abitato. «Era chiuso dal cancello, e quindi protetto, si facevano delle piccole coppe utilizzando la carta stagnola . Le mamme erano tranquillie, bastava "buttare un occhio" dal balcone per controllarci».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 06 Febbraio 2015
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