“Il nuovo orario del Malpensa Express non è il Vangelo”
In vista una soluzione di compromesso che salvi almeno le fermate dell’orario pendolare ma il sindaco Farioli vorrebbe stappare un successo maggiore. E intanto si sta lavorando ad un documento comune da presentare in Regione
Ha fatto una fermata "straordinaria" nella sala esagonale di Palazzo Gilardoni il treno che in queste ultime settimane sta agitando i pendolari della città. Una riunione congiunta tra i sindaci del territorio, i rappresentati della provincia, deputati, senatori e naturalmente viaggiatori per fare il punto sulla soppressione del Malpensa Express da e per Milano Cadorna a Busto Arsizio. Un appuntamento durante il quale il primo cittadino ha ribadito la sua posizione a difesa degli interventi fatti dalla città nel corso degli anni. «I nuovi orari non sono Vangelo, me lo ha confermato personalmente l’assessore regionale Sorte» spiega Farioli prima di annunciare che forse si starebbe trovando un compromesso.
I tecnici di Trenord e l’assessore Alessandro Sorte -nessuno dei quali era presente all’incontro- starebbero valutando l’ipotesi di salvaguardare le fermate nell’orario pendolare ma Farioli punterebbe a cavalcare l’onda per portare più treni in città rispetto a quanto non accada oggi. E mentre sono sempre di più le voci che si levano a favore della salvaguardia del treno, il primo cittadino annuncia che si sta lavorando ad un documento unitario per mettere nero su bianco le richieste del territorio.
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