Pista ciclabile “La Bersagliera”, un cartello fa rivivere la storica prostituta

Il pezzo del Parco Altomilanese nel quale esercitava l’anziana prostituta, scomparsa nel 2008, è stato abbattuto per fare spazio ad una pista ciclabile. E per qualche ora qualcuno ha pensato di dedicarle l’intera area

Il "suo" bosco, ormai, non c’è più. E’ stato abbattuto per lasciare spazio alla nuova pista ciclabile di via Gabardi ma ad imperituro ricordo della Bersagliera per qualche ora è comparso un cartello che dedica a lei l’intera zona. La Bersagliera, al secolo Emilia, era la prostituta che per decine di anni ha esercitato la professione in quell’angolo del parco Alto Milanese, diventando un vero e proprio simbolo per la città. 

Aveva lavorato fino a pochi anni prima della sua morte, avvenuta nel 2008 all’età di 83 anni, percorrendo quotidianamente la città in sella alla sua Graziella diventanto una celebrità in tutta la città. Una fama che dopo la sua morte portò molti a proporre un qualcosa che la ricordasse al punto che qualcuno propose anche una statua. E da oggi, a 7 anni dalla sua scomparsa, quel ricordo è finalmente diventato realtà, ma solo per qualche ora. 

Il cartello, infatti, è stato realizzato e installato autonomamente da qualche nostalgico della "bocca di rosa" bustocca. Nel primo pomeriggio la Polizia Locale ha provveduto a rimuoverlo.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 19 Febbraio 2015
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