Sanfelice: “Con il vecchio Pd non vado, spero in una lista unitaria”
Il consigliere comunale di minoranza, spesso nominato nelle "trattative" pre-elettorali, precisa: «Non ho aderito nè al centrodestra nè al centrosinistra»
«Colloqui? Ne ho avuti sì come se ne hanno sempre tra forze politiche diverse». A mettere i puntini sulle i sulle trattative in corso in vista della amministrative 2015 è Eliseo Sanfelice, consigliere comunale di minoranza (eletto nel 2010 nelle liste dell’IdV, poi indipendente).
La precisazione arriva all’indomani del comunicato del Movimento 5 Stelle che criticava le «alleanze fatte per combattere e sconfiggere il nemico» (nella foto a destra, la vignetta). A sinistra e a destra proseguono i confronti tra partiti e singoli leader locali e nel centrodestra il confronto è a tutto campo: la componente (ex) Forza Italia di Luigino Portalupi è pronta allo strappo (con comunicazione a Roma dell’uscita dal partito), ma rimane aperto il confronto con altre voci, come Alleanza per Samarate e lo stesso Sanfelice. Il quale, appunto, chiede oggi prudenza: «Io non so nemmeno se mi presenterò o meno alle elezioni samaratesi o se farò politica su Gallarate, dove mi sono trasferito. Colloqui con altre forze politiche ne ho avuti, come accade sempre».
Certo, Sanfelice non ha mai nascosto la sua incompatibilità con il Pd: è molto critico a livello nazionale e sembra aver rotto del tutto anche con il centrosinistra samaratese, con cui è stato al governo della città nel quinquennio 2000-2005. Che farà dunque alle prossime elezioni amministrative? «Io non ho aderito nè al centrodestra nè al centrosinistra. Ma se dall’altra parte ci sono Vittorio Solanti e Emilio Paccioretti a tirare le fila, io ho il dovere morale di contribuire ad un altro progetto: se si farà una alleanza unitaria riformista, con una lista importante, io ci posso pensare».
Dal punto di vista programmatico, Sanfelice cita anche solo un paio di obbiettivi che ha in mente e che propone: «Da un lato la chiusura della Fondazione Montevecchio (da sempre criticata aspramente, ndr), dall’altro una dichiarazione chiara sui profughi, per l’accoglienza, ma con limiti su numeri eccessivi e con garanzia di dignità per queste persone».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
lenny54 su Turisti ebrei con la kippah aggrediti in autogrill a Lainate
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.