Cirigliano ci riprova: “Busto partecipi al bando no slot”
Il consigliere di Sel ha presentato una mozione per la partecipazione al bando regionale che mette a disposizione fino a 50 mila euro per progetti di prevenzione e contrasto del gioco d'azzardo
Busto diventi una città No Slot. Lo chiede il consigliere comunale Marco Cirigliano di Sel in una mozione in cui chiede la partecipazione dell’amministrazione comunale al bando regionale apposito. «L’Amministrazione Comunale si è già dichiarata nel passato a favore di Politiche che potessero contrastare il fenomeno delle slot-machine ritenuta una vera e propria piaga sociale, vedi per esempio il voto favorevole espresso dal Consiglio Comunale, nel maggio 2014, nei confronti dellaproposta inerente i “Bar Etici”, sul modello di quanto fatto a Castellanza, della quale sembra non esserci stato seguito.
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Cirigliano sottolinea che Regione Lombardia mette a disposizione dei Comuni della propria Regione tre milioni di euro per finanziare progetti di prevenzione e contrasto del gioco d’azzardo patologico: «La modulistica per partecipare è già disponibile sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia, a disposizione delle amministrazioni che, assieme al mondo associazionistico, possono presentare progetti ‘No-slot’».
I tempi, però, sono abbastanza stretti e bisogna far pervenire i propri progetti alla Regione dal 2 aprile al 14 maggio, concentrandosi su una serie di attività utili per prevenire la ludopatia: dalle azioni di controllo e vigilanza alla prevenzione nelle scuole, dalla mappatura del fenomeno sul proprio territorio alla formazione del personale. Il contributo regionale è previsto per un importo massimo di 50.000 euroe non potrà essere superiore all’80% del costo complessivo del progetto, che deve essere quindi cofinanziato dal proponente per almeno il 20%.
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