L'Asfarm è un modello virtuoso: in visita la senatrice De Biasi
La presidente della Commissione sanità del senato sarà venerdì 27 marzo a Induno per conoscere il sistema scelto dall'azienda speciale che assicura servizi socio sanitari a prezzi calmierati
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Venerdì 27 marzo, la senatrice Emilia De Biasi presidente della Commissione Sanità a Palazzo Madama sarà ospite dell’Asfarm di Induno Olona.Una visita per conoscere una realtà particolare, un‘azienda speciale sanitaria di proprietà comunale virtuosa, che riesce a interpretare le esigenze della popolazione offrendo un ventaglio di proposte socio assistenziali diversificate a prezzi calmierati.
«L’Asfarm è nata nel 1994 con una volontà politica trasversale – racconta Elisabetta Cacioppo, neo presidente dell’Agenzia – è un modello positivo in un settore che fatica a trovare l’equilibrio tra le voci di bilancio, dedicate all’assistenza e al sociale, con le entrate. I risultati ottenuti sono il bilanciamento di una serie di servizi a prezzi contenuti che hanno convinto la popolazione».
Due i “rami di azienda”: uno dedicato agli anziani con la casa di riposo che ospita 55 anzianidi cui la metà circa non autosufficienti e il poliambulatorio con farmacia e punto prelievi che ospita i medici di medicina generale e gli specialisti di diverse patologie: « Per i nostri anziani autosufficienti, cerchiamo di organizzare attività di socializzazione per coinvolgerli nella vita del comune. Ai medici, invece, mettiamo a disposizione i locali con segreteria e infermiera. Anche i costi degli specialisti sono il frutto di un accordo per venire incontro alla popolazione».
Le ultime novità riguardano i servizi della farmacia: « Il personale svolge già molte funzioni ulteriori rispetto alla somministrazione dei farmaci – spiega la presidente Cacioppo – C’è il servizio “Farmacia amica del cuore” per la prevenzione delle malattie cardiache e siamo anche pronti ad effettuare le attività di Cup ospedaliero appena riceveremo indicazione in tal senso da parte della Regione. Ultimamente, abbiamo avviato il progetto “Farmacia delle mamme” dove le neo madri possono trovare conforto e risposta a tanti loro piccoli dubbi. C’è l’ostetrica che assiste anche a domicilio mentre il farmacista ha seguito corsi specifici sull’età pediatrica per intervenire in situazioni minori quando non è richiesto il consulto del pediatra. Stiamo organizzando il corso di disostruzione pediatrica e anche i corsi preparto sono organizzati in modo tale da permettere la presenza anche dei padri».
Ogni attività viene pensata e proposta d’intesa con l’amministrazione comunale e, in particolare, con l’assessore ai servizi alla persona Mariangela Bianchi: « Noi ci occupiamo anche di consegna di pranzi a domicilio e di assistenza domiciliare d’intesa con l’Asl».
Insomma, tante proposte a prezzi calmierati che, nel corso degli anni, hanno conquistato il favore dei residenti e che oggi permettono all’azienda di avere una gestione virtuosa. Proprio quella che vorrà studiare la senatrice Emilia De Biasi in vista della nuova organizzazione territoriale della sanità
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