Un successo l’open day di sabato dell’Uninsubria

Studenti anche del Liceo “Sciascia” di Canicattì e del “Prva Beogtadska Gimnazija” di Belgrado sono giunti ieri mattina, 7 marzo, a Como, nel Chiostro di Sant’Abbondio, per partecipare alla manifestazione di orientamento dell’Università degli Studi dell’Insubria.

L’Open Day di sabato piace molto a ragazzi e famiglie: 450 aspiranti matricole hanno affollato infatti per tutta la mattinata le aule e i corridoi di quel piccolo gioiello architettonico che è il Chiostro per scoprire offerta didattica e servizi dell’Ateneo comasco-varesino.

«Quella di oggi è una conferma: la presenza di 450 ragazzi, oltre alle loro famiglie, è un record per la nostra giornata di orientamento a Como, come 1200 di sabato scorso rappresenta il numero massimo di partecipanti a Varese – sottolinea Michela Prest, delegato del rettore per l’Orientamento. Evidentemente la scelta del sabato, partita quest’anno per la prima volta in via sperimentale, è vincente: facilita la partecipazione di ragazzi e famiglie».

Oltre all’affluenza record ha colpito gli organizzatori la provenienza particolarmente variegata: Sicilia, Campania, Liguria, Basilicata e Abruzzo, naturalmente Lombardia e Piemonte, ma anche dall’estero: non soltanto dalla vicina Svizzera, ma anche da Croazia e Serbia. L’Ateneo ha accolto gli studenti di scuola secondaria con una serie di iniziative lezioni, testimonianze di studenti universitari e neolaureati, laboratori. Molto gettonati lo svolgimento anticipato delle prove di verifica della preparazione iniziale, valevoli per l’immatricolazione in caso di esito positivo, per i corsi di laurea in Giurisprudenza, Mediazione linguistica, Turismo ed Economia, e la simulazione dei test di ingresso per i corsi di laurea a numero chiuso della Scuola di Medicina. È stato particolarmente forte anche il coinvolgimento delle associazioni studentesche, Tigre Bianca, Sant’Abbondio e Bagai de Comm, che hanno animato la manifestazione per tutta la mattinata.

 Oltre a essere la prima edizione di sabato è stata anche la prima edizione “social” dell’Open Day, con un’alta possibilità di condivisione sui social network, dove figura ufficialmente l’Università degli Studi dell’Insubria, ossia Facebook, Twitter e Instagram. Proprio sui social si decreterà il vincitore del concorso che premierà il migliore autoscatto fatto tra Varese e Como dai partecipanti all’Open Day: il nome dell’autore della migliore fotografia sarà reso noto sulla pagina Facebok ufficiale dell’Ateneo nei prossimi giorni.