Il Pd: “Nessuna polemica sul 25 aprile”

Il locale circolo dei Democratici e la senatrice Erica D'Adda tornano sull'episodio avvenuto nella giornata di sabato

Varano Borghi: i luoghi (inserita in galleria)

Il Pd torna sull’episodio che ha agitato le acque a Varano Borghi sabato 25 aprile, in occasione delle celebrazioni per il 70esimo della Liberazione. Sulla vicenda intervengono la senatrice Erica D’Adda e il circolo locale: la sezione «ci tiene a precisare nuovamente che non è minimamente alla ricerca di alcuno scontro politico, e si rammarica del fatto che la presenza di una propria delegazione alla suddetta manifestazione sia stata interpretata diversamente da quelle che erano le reali e sincere intenzioni di condivisione degli ideali della festa del 25 aprile». Il sindaco del paese ha espresso il suo rammarico in modo forte («se deve finire così, l’anno prossimo non faccio più niente) e da qui riprende la discussione il Pd, augurandosi «che il Sindaco non voglia dare veramente seguito all’idea di non fare più niente a Varano Borghi, impedendo così a chiunque la celebrazione della Festa del 25 aprile, essenza stessa della nostra forma di Governo che prevede la partecipazione democratica di tutti i cittadini». Il Pd ricorda anche che «Varano Borghi ha una storia settantennale di celebrazione della Festa del 25 aprile, essendoci state due fucilazioni di partigiani proprio negli ultimi giorni di guerra» (nella foto: il ponte dove furono fucilati Achille Motta e Emilio Contini).

Sull’episodio torna anche la senatrice del Partito Democratico Erica D’Adda: «Nessuno che non crea problemi va allontanato e l’amministrazione deve vigilare su questo» ribadisce la senatrice. «Quanto a partecipare, non avrei potuto farlo che nella mia città» (qui la celebrazione del 25 aprile a Busto Arsizio). «Non ho il dono dell’ubiquità, ma nulla vieta che possa esserci in un altro momento. E spero che lui voglia chiudere questa pagina dicendo due parole a chi è stato oggetto di una cattiva “attenzione”».

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 27 Aprile 2015
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