Lega e Forza Italia contro i profughi

I capigruppo di Lega Nord e Liberi per Varese (Forza Italia e Udc), Giuseppe Longhin e Piero Galparoli, si schierano contro lo stanziamento statale per l’accoglienza ai profughi in provincia di Varese. «Dal 1 maggio 2015, festa del lavoratore, inizierà il servizio di accoglienza per circa 500 cittadini stranieri che verranno smistati in diverse strutture della nostra provincia con la relativa gestione dei servizi connessi, quali: erogazione dei tre pasti principali; fornitura di beni quali vestiario e prodotti per l’igiene personale; erogazione “pocket money” nella misura di € 2,50 pro-capite/pro-die per sigarette, giornali, snack».

Secondo i due politici, inoltre sarà loro donata una tessera telefonica di 15 euro all’ingresso. «Il costo pro-capite giornaliero per straniero sarà di 35 euro fino al 31/12/2015 per un costo totale di € 4.287.500,00 – affermano Galparoli e Longhin – la solidarietà verso il prossimo è condivisibile ma mai come oggi queste risorse dovrebbero essere utilizzate a favore dei nostri concittadini per una politica sociale rivolta alle famiglie ed alle persone in difficoltà economica».

Secondo Galparoli e Longhin, in questo modo, gli italiani saranno considerati cittadini di serie B rispetto agli immigrati. «Quello che chiediamo – concludono – è pari dignità e uguale trattamento economico.Lanciamo quindi una campagna: “sono italiano e voglio anch’io 35 euro al giorno”».