Rotte di decollo, gli abitanti di Coarezza scrivono al Prefetto

Vivere Coarezza scrive al Prefetto, dopo il riordino delle rotte degli aerei approvato pochi mesi fa

tramonto

Riceviamo e pubblichiamo, sulla questione delle rotte di decollo di Malpensa

Ci rivolgiamo a Lei Sig. Prefetto segnalando la nostra situazione, la situazione di Coarezza.
Una Frazione di Somma Lombardo non ancora toccata dalla cementificazione intensa e che conserva un habitat naturale ancora rilevante. Collocata nel Parco naturale del Ticino.
Immersa nel verde, adagiata in un’area  che si affaccia sul Ticino. punto di riferimento per diversi  cittadini nei fine settimana e nella bella stagione. La sua brughiera, la brughiera del Vigano, è oggetto di particolare tutela. (classificata Sito di Importanza Comunitaria-SIC-).
Già all’apertura di Malpensa 2000 Coarezza era stata coinvolta pesantemente dalle rotte degli aerei in decollo; situazione che aveva provocato la pesante reazione di tutta la popolazione.
Ed in tale circostanza avevamo avuto l’occasione di incontrarLa. Ci aveva ricevuto Lei , allora Vice Prefetto di Varese, dandoci assicurazione dell’impegno a trovare una soluzione che potesse alleviare l’estremo disagio cui eravamo sottoposti.
Dopo lunghe trattative, sperimentazioni, incontri, dimostrazioni, si era pervenuti alla fine ad un accordo, che ci sembra il più logico, frutto del semplice buon senso.
Utilizzare tutti i mezzi e le tecniche a disposizione  per colpire il meno possibile i territori e le persone e, premessa l’attuazione di tutte le misure mitigatrici, suddividere le rotte secondo un’equa ripartizione: 50% ad est e 50% ad Ovest.
Individuando, all’interno dell’equa ripartizione, rotte che evitassero i centri dei paesi.
Così è stato per diverso tempo e la situazione è diventata più sostenibile.
Ora abbiamo avuto notizia dalla stampa di un nuovo accordo. E’ stato ripescato il concetto dell’equa ripartizione del disagio, già  sollevato da qualcuno “pro domo sua”  negli anni di apertura di Malpensa 2000, e giustamente accantonato.
Un concetto che vorrebbe qualificare  equa una ripartizione delle rotte che allievi il rumore e l’inquinamento di alcuni scaricandoli su altri. Perché le persone che vivono in aree più densamente popolate devono soffrire meno  delle persone che vivono in aree meno abitate.
Come si possa parlare di equità facendo pagare la diminuzione dei propri disagi ad altri è inconcepibile.
Ma nessuno ci ascolta, a cominciare dalle Istituzioni. Il nostro Sindaco è stato tra i primi propugnatori dell’accordo, della nuova ripartizione delle rotte. E ha ricevuto  l’adesione di tutti coloro che dall’accordo si avvantaggiano ed in primis dei Sindaci dei Comuni di Arsago e di Casorate.
Accordo che prevede la seguente ripartizione:
NON   PIU’  EQUA RIPARTIZIONE  DELLE  ROTTE:
50%    AD   OVEST    E   50 %   AD   ES T
MA
42%  AD  EST (MEZZANA,ARSAGO,CASORATE)
53%  AD OVEST (COAREZZA,GOLASECCA,MADDALENA)
5%   A SUD  A PISTE INVERTITE.
Una ripartizione  già operante e che Coarezza ha già registrato negativamente, con l’aumento del traffico aereo sul suo territorio. Peraltro con un significativo, e negativo per noi, spostamento delle rotte rispetto a prima:
la rotta 310 si è spostata sino a passare vicinissima al centro del paese e in diversi casi sul centro stesso; è diventata praticamente la rotta 303, che con tanta fatica negli anni 1998 e 1999, all’apertura di Malpensa 2000 eravamo risusciti con le nostre azioni e con le nostre manifestazioni a togliere.  Aerei che volano bassi e con grande rumore sul centro del paese.
Inoltre la rotta 280, che  dovrebbe  toccare marginalmente il paese, spesso si allarga sino ad investire il centro abitato.
Sta ritornando tutto come prima, come all’apertura di Malpensa 2000.
In una situazione che vede Coarezza  senza più la centralina di rilevamento del rumore; tolta perché il centro di  Coarezza non doveva più essere interessato dalle rotte di decollo.
Se  il traffico dovesse aumentare si ritornerebbe alla situazione grave ed insostenibile del 1998.
No! Noi non siamo d’accordo. Noi siamo per una vera equa ripartizione del disagio, che tratti le persone in quanto tali, in modo eguale. Siamo per una ripartizione equa delle rotte, come prima dell’accordo: 50% ad est -50%  ad Ovest e all’interno di questa equa ripartizione siamo per  imporre e fare osservare misure, accorgimenti, modalità operative, utilizzo di tecniche aggiornate per il contenimento dell’inquinamento da rumore ed atmosferico.
Ci rivolgiamo a Lei Sig. Prefetto per essere ascoltati.
Siamo sicuri che lo farà e che anche per  i Coarezzesi si possa parlare di equità, di equa ripartizione delle rotte e del disagio, di contenimento dell’inquinamento di Malpensa 2000 in modo eguale per tutti.
Distinti saluti
Coarezza  28/03/2015
Comitato Vivere a Coarezza
Comitato di quartiere

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 03 Aprile 2015
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