Sacro Monte, bus navetta pagato dalla chiesa

Il problema del traffico è sempre più grave e la parrocchia ha deciso di affittare, a proprie spese, un servizio di pullman gratuito per i pellegrini e i turisti, nelle domeniche di maggio

(nella foto, la via sacra delle cappelle al Sacro Monte)

Un segnale forte, per una soluzione che sa di antico: sarà la parrocchia del Sacro Monte, a pagare un bus navetta, tutte le domeniche di maggio, per raggiungere la vetta del Sacro Monte. Si inizia il 10 maggio, in occasione delle domeniche del mese mariano: partenza al piazzale dello stadio, arrivo a piazzale Poliaghi.

Le due navette

Prima corsa alle 9 e 30, ultima corsa alle 19 e 30. Le navetta saranno due, una che sale e una che scende. L’accordo è stato raggiunto con la Castano, azienda di bus di Varese. Lo stanziamento dovrebbe essere a cura della Fondazione Paolo VI, che si occupa di gestire il patrimonio del Sacro Monte, e della parrocchia gestita da don Erminio Villa. L’annuncio verrà dato nei prossimi giorni, manca qualche dettaglio ma il dado è tratto.

La chiesa ha cercato un dialogo con il comune. Sembra che Palazzo Estense possa concedere il patrocinio, ma non darà uno stanziamento economico. Se ne dovrebbe discutere in giunta, oggi o forse martedì prossimo.

Funicolare flop e parcheggi

La navetta pagata dalla parrocchia, tuttavia, lancia un sasso in uno stagno. L’accesso al Sacro Monte è ancora oggi un problema non risulto: nei week end i posti auto sono insufficienti, e la bellezza del luogo è spesso turbata da una “Rimini” di auto in coda. Ancora nelle ultime settimane sono giunte proteste per le multe dei vigili e lo scorso anno furono i ristoratori a lamentarsi delle multe. La costruzione del parcheggio che dovrebbe risolvere il problema dei posti auto alla prima cappella è bloccata, probabilmente a seguito di una inchiesta della magistratura, ed è osteggiato da un comitato cittadino, Varese 2.0, che lo ritiene errato e insufficiente (sono 91 i posti auto). La funicolare, fatta ricostruire dal sindaco Fumagalli, ha mostrato tutto il suo fallimento in questi anni. Viene aperta mediamente solo 100 giorni l’anno per evitare che il rosso di bilancio travolga l’azienda comunale Avt, è sottoutilizzata e scomoda. Il bus ordinario della linea C non viene sfruttato a sufficienza anche per la mancanza di parcheggi di interscambio con le auto. Il comune scartò negli anni scorsi l’idea di una navetta dallo stadio, ritenendola economicamente non sostenibile. La parrocchia ora dà una scossa e, per quanto la navetta dei pellegrini, sia stata pensata solo per 4 domeniche, è un segnale ben preciso per cercare di trovare al più presto soluzioni pratiche.

Roberto Rotondo roberto.rotondo@varesenews.it

Pubblicato il 28 Aprile 2015

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Scritto da anto
28 Aprile 2015 alle 12:16

Finalmente! Questa è l’iniziativa più intelligente che si sente dopo anni di chiacchiere e progetti assurdi. L’idea più semplice e la più realizzabile, chissà perchè per il comune non è economicamente sostenibile. Venga chiuso l’accesso alle auto e si razionalizzi il percorso della linea C in modo da rendere semplice parcheggio e salita e poi vedremo se davvero non sarà utilizzato. Non capisco come possa essere più conveniente lasciare che la linea C viaggi mezza vuota. Si vede che col Sacro Monte è più conveniente la multa facile

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Scritto da emanuele_carcano
28 Aprile 2015 alle 13:19

La funicolare non funziona, certo che se questi bus non si fanno arrivare proprio alla funicolare, allora è normale non funziona mai! Manca ancora un’azione sinergica da parte di tutti, ci nascondiamo dietro ai commenti “la funicolare è inutile”, ma poi non si fa’ nulla per renderla competitiva.
Piccole azioni come queste, se fatte bene, potrebbero veramente rilanciare la funicolare!

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1. Scritto da anto
  28 Aprile 2015 alle 15:37
  
  Io credo che la funicolare non sia utilizzata perché il 90% delle persone che salgono al Sacro Monte voglia farlo percorrendo il viale delle cappelle. Molto più utile e suggestiva sarebbe stata la funicolare per il Campo dei Fiori, peccato per la scarsa lungimiranza
  
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  1. Scritto da emanuele_carcano
    28 Aprile 2015 alle 17:13
    
    Anto! Se è vero quello che dici, allora che senso ha far arrivare in cima quel bus? Il problema è di principio: quando la funicolare è in funzione, i bus devono fare capolinea tutti alla funicolare! Poi uno che usa il bus può scendere alla prima cappella e come dici tu fare a piedi la Via Sacra, ma chi vuole salire con i mezzi al Sacro Monte rimane sullo stesso bus che poi arriva alla stazione della funicolare! Poi scusa, uno può fare la salita sulla via Sacra e la discesa in funicolare… No?
    
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    1. Scritto da anto
      29 Aprile 2015 alle 9:27
      
      Non avevo capito. Sul capolinea alla funicolare sono assolutamente d’accordo con te, ora ha più senso farlo. Non dimentichiamo che fino ad un mese fa per prendere la funicolare era necessario acquistare un ulteriore biglietto e gli abbonamenti non erano validi.
      
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