Centrale di Roncovalgrande: un percorso di energia e di scoperta del territorio

Lunedì 11 maggio, 24 studenti del Politecnico di Milano, Facoltà di Ingegneria Energetica della Bovisa milanese, hanno visitato la Centrale idroelettrica di Roncovalgrande. Un impianto situato nel territorio tra i comuni di Maccagno con Pino e Veddasca e Tronzano Lago Maggiore. La visita è stata organizzata dagli stessi studenti, in particolare per un prossima tesi di gruppo, tramite la prenotazione obbligatoria alla Pro Loco maccagnese.

La centrale ha la caratteristica di essere situata in una caverna artificiale, priva di impatto esterno. Utilizza le acque del lago Delio (a circa 930 mslm) che, convogliate in condotte, raggiungono le turbine dopo un salto di circa 750 metri. Poi, in fase di pompaggio, l’acqua viene prelevata dal Lago Maggiore e, tramite gli stessi canali, è riversata nel lago Delio.

Ad accompagnarli nella visita sono stati i due valenti tecnici e storici, della centrale stessa, Spertini e Zanini, che hanno soddisfatto i desiderata degli studenti. I quali, all’uscita dalla caverna entusiasti hanno convenuto che “sì è interessante lo studio sui testi, ma dal vivo, l’emozione è un valore aggiunto, e la conoscenza più completa”.

Il gruppo, poi si è recato a Tronzano, per un pranzo a base di “pollo al cestello” specialità del ristorante Ai Tigli e quindi, favoriti dalla splendida giornata, tutti sulle sponde del Lago Maggiore.
In pratica, questi ragazzi hanno “consumato” in poche ore quello che il nostro territorio – l’Alto Verbano – sarebbe in grado di offrire se l’offerta turistica fosse meglio strutturata e proposta sia dalle Amministrazioni sia dai Produttori. Gli studenti hanno usufruito della Cultura: in questo particolare caso quella tecnologica; della Tradizione: quella culinaria; dell’Ambiente: le spiagge e il lago balneabile.