Mostra il sedere allo stadio, 5 anni di daspo a un tifoso della Pro Patria
Il provvedimento di divieto di accesso nei luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive per cinque anni è stato emesso dalla polizia
La polizia di Busto Arsizio ha comminato un daspo a E. C., 41enne tifoso della Pro Patria e residente in Friuli Venezia Giulia. I fatti risalgono al primo aprile scorso, durante la partita Alessandria- ro Patria valevole per il campionato di Lega Pro, giocata allo stadio alessandrino “Moccagatta”.
Il tifoso che stava nella “Curva Sud”, riservata alla tifoseria ospite, «metteva in atto ripetute intemperanze con l’intento di provocare l’opposta tifoseria, rendendosi responsabile anche di atti contrari alla pubblica decenza in luogo aperto al pubblico (art. 726 c.p.)», comportamento che determinava l’intervento delle forze dell’ordine per contenere la reazione della tifoseria alessandrina. In pratica l’ultrà della Pro Patria mostrava ai tifosi di casa le terga ignude, generando una reazione che andava ben al di là dell’indignazione.
L’attività investigativa della digos di Alessandria in collaborazione con il Commissariato di polizia di Busto Arsizio ha permesso di identificare l’ultrà della Pro Patria nei cui confronti è stato emesso un provvedimento di divieto di accesso nei luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive per cinque anni e la prescrizione della comparizione personale presso un ufficio di polizia. Il tifoso sarà anche segnalato all’autorità giudiziaria.
Le indagini hanno stabilito che lo stesso tifoso, appartenente alla frange ultras e in possesso di supporter Card della Lega Pro, era già stato colpito da analoghi provvedimenti restrittivi, e già noto per svariati pregiudizi di Polizia
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GrandeFratello su Coppa Italia di hockey, la "follia ragionata" che torna a Varese per la terza volta
ccerfo su Fontana invita Trump alle Olimpiadi invernali del 2026: "Lo aspettiamo in Lombardia"
Ambro Ribo su Riconoscimenti a Varese: il valore della Polizia Locale lombarda sotto i riflettori
gokusayan123 su Spaccio nei boschi, sindaci della Valcuvia in prima linea: “Introduciamo le zone rosse”
Sergio Falcier su Dalla banca della memoria alla radio dei giovani: Angera vuole "diventare meta turistica 12 mesi l’anno"
Felice su Settimana della Sicurezza al Falcone di Gallarate: fuori presidi e polemiche "contro la militarizzazione"
nello stesso momento il nostro giuggiolone mostrava il culo… qualcuno vendeva e falsificava il nostro campionato,sotto gli occhi della polizia,digos,carabinieri,vigili,forestale e pompieri, ho il fondato dubbio che i responsabili beccheranno meno dei 5 anni di daspo dati all’allegrone col le natiche al vento….cosi si spiegano tante cose in italia!morbidi coi ladri e durissimi coi deboli o gli ignudi