Legnarello torna alla vittoria dopo 24 anni

Una gara al fotofinish regala la vittoria del Palio di Legnano 2015 a Legnarello, dopo 24 anni dall’ultima vittoria. La contrada giallorossa è tornata a riprendersi il crocione dopo almeno 5 minuti in cui tutto sembrava sospeso nel vuoto. Cavalli e fantini oltre il traguardo, minuti lunghissimi di silenzio dopo l’incredibile rimonta di Sant’Amborgio nell’ultimo rettilineo. Forse Giovanni Atzeni, fantino di Legnarello, pensava che il traguardo fosse a metà del rettilineo e ha frenato Titia, il suo cavallo, mentre da dietro rimontava impetuoso il cavallo dei gialloverdi.

Dopo qualche minuto di attesa l’annuncio, Legnarello vince e l’invasione di campo si è potuta palesare. In centinaia sono scesi in campo per andare a prendersi la croce di Ariberto sul carroccio. Una vittoria che la contrada attendeva da tanto, troppo tempo.

Dopo una prima rapidissima batteria che ha visto andare in finale Sant’Ambrogio e Sant’Erasmo, la seconda batteria è durata quasi due ore con due interventi dei veterinari sul cavallo di San Martino che proprio non ne voleva sapere di partire. Alla fine è dovuto intervenire il mossiere con una prima ammonizione e, infine, con la decisione di escluderlo dalla gara su richiesta dei veterinari. In finale sono andati Legnarello e La Flora.

L’ultimo colpo di scena si è vissuto nella finale con l’arrivo senza un vincitore chiaro. La rimonta di Sant’Ambrogio su Legnarello aveva spento le speranze dei contradaioli giallorossi che, tuttavia, speravano comunque nella vittoria. Per un attimo si è temuto, addirittura, la necessità di ripetere la gara (fatto già avvenuto in passato) ma non è stato così. Legnarello vince, i contadaioli non sono più “Soli nel sole”, con loro c’è anche il crocione.