Marsico risponde a Vincenzi sull’accordo inerti
Il presidente della commissione ambiente in consiglio regionale Luca Marsico risponde alle "critiche, nemmeno troppo velate" del presidente della Provincia all'amministrazione regionale sulla discarica di Stabio e sull'accordo inerti

Il presidente della commissione ambiente in consiglio regionale Luca Marsico risponde alle “critiche, nemmeno troppo velate” all’amministrazione regionale in merito all’attività svolta dal Consiglio sulla questione della discarica di Stabio e sui provvedimenti in campo circa l’ accordo inerti sottoscritto tra Canton Ticino e Regione Lombardia.
A parlarne, nella giornata di oggi, è stato il presidente della provincia Gunnar Vincenzi, dopo l’incontro con la regio insubrica avuta a Mezzana, in Canton Ticino.
«Sia la Commissione Ambiente e Protezione civile che presiedo che il Consiglio regionale hanno dedicato, fin dal mese di dicembre 2013, ampia attenzione attraverso audizioni e sedute di Commissione congiunte con la Commissione Rapporti tra Lombardia, Confederazione elvetica e Province autonome, per esaminare le criticità ambientali connesse alla realizzazione sia della “terza fase” della discarica già esistente sia di un impianto per il trattamento di materiali inerti nel Comune di Stabio (Canton Ticino) a ridosso del Confine di stato e, a poca distanza dagli insediamenti abitativi di Gaggiolo, frazione di Cantello – Ha spiegato Marsico – Un lavoro di ascolto al territorio che ha portato all’approvazione di una risoluzione votata dal Consiglio regionale della Lombardia nel febbraio 2014. Ciò dimostra come non si possa affatto imputare al Consiglio regionale una scarsa attenzione alle problematiche ambientali che investono gli abitanti della frazione di Gaggiolo, semmai è il contrario: si è agito con tempestività e impegno verso le popolazioni interessate».
Un’attenzione messa in campo pure nel caso dell’ accordo sugli inerti, secondo Marsico: «Attraverso un’audizione congiunta della Commissione Ambiente e Protezione Civile e quella Commissione Rapporti tra Lombardia, Confederazione elvetica e Province autonome svoltasi lo scorso 30 aprile a Palazzo Pirelli in cui l’Assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Terzi ha illustrato i capisaldi dell’accordo».
Marsico spiega inoltre come nelle prossime settimane e, comunque entro il mese di giugno, la Commissione Ambiente indirà per approfondire la questione dell’accordo inerti «Una serie di audizioni con associazioni, comitati ed enti pubblici interessati, fra cui la Provincia di Varese, nell’ottica costruttiva di avere un quadro completo sulla materia. Non sono perciò motivate le critiche, nemmeno troppo velate, rivolte all’Istituzione regionale, rispetto a tali questioni ambientali, avanzate dalla Provincia di Varese che probabilmente vuole in tal modo mascherare una sua inefficienza su tematiche sensibili e di interesse collettivo.»
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Bruno Paolillo su Largo Flaiano, un anno dopo: viabilità più fluida, meno code. Ma si può ancora migliorare
Domotronix su È morta la ragazza di 27 anni rimasta ferita nell'incidente stradale di Valganna
lenny54 su Ion Cazacu, ingegnere-muratore bruciato vivo a Gallarate per aver chiesto la paga
gokusayan123 su Saronno, furto in un bar: arrestati due uomini grazie alla segnalazione dei passanti
Giulio Moroni su È morto il noto architetto varesino Raffaele Nurra
gokusayan123 su Reati in aumento in provincia di Varese: i sindaci preoccupati chiedono più forze dell'ordine
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.