Mencarelli ha firmato: è il nuovo coach di Busto

Il tecnico umbro, cresciuto alla corte federale, è all'esordio in A1: «La Unendo Yamamay è un esempio per tutti, già al lavoro per costruire la squadra»

marco mencarelli allenatore pallavolo busto

Ora è ufficiale, Marco Mencarelli è il nuovo tecnico della Unendo Yamamay Busto Arsizio 2015-2016. Il coach umbro, 52 anni, si appresta così a vivere un’avventura tutta nuova: Mencarelli non ha infatti esperienza diretta di club in quanto ha legato la sua carriera alle squadre nazionali. Nel 2002 ha guidato – accanto al capoallenatore Bonitta – le azzurre alla vittoria del Campionato del Mondo e il suo palmares può vantare un bronzo ai Giochi del Mediterraneo 2005 e una serie di prestigiosi allori alla guida della nazionale juniores (oro nel campionato mondiale del 2011 e negli europei 2006, 2008 e 2010). Nella stagione appena conclusa ha guidato il Club Italia in serie A2, formazione che raduna alcune delle promesse del volley nostrano.

Quella che sta per iniziare sarà quindi per Mencarelli la prima stagione in serie A1; una sfida importante per il tecnico biancorosso e per tutta la società che va ad affrontare una grossa rivoluzione dopo il divorzio epocale da Carlo Parisi.

Ieri pomeriggio – mercoledì – coach Mencarelli ha varcato le soglie del Palayamamay per la firma del contratto e non ha mancato di fare una dichiarazione: «Ho sempre guardato a Busto Arsizio come un contesto qualitativo da prendere come esempio: l’organizzazione e la comunicazione di alto livello potrebbero sembrare aspetti di fondo rispetto alla parte tecnica, ma danno perfettamente l’idea della filosofia di una società che ha grande progettualità. Un club che crede nella strada intrapresa, senza soffermarsi su aspetti o su qualche inevitabile incidente di percorso che sempre più spesso nella pallavolo viene invece gestito in maniera affrettata. Tutte queste mie impressioni sono state confermate dai primi incontri con i dirigenti: sono rimasto colpito dalle idee già sul tavolo di discussione, dall’unità d’intenti nel costruire qualcosa di nuovo, dalla tensione positiva rivolta al futuro».

Riguardo al suo esordio nella massima serie, Mencarelli prosegue: «Mi affaccio per la prima volta alla serie A1 con enormi stimoli, dopo un’annata molto positiva con il Club Italia in A2 in cui il più grande traguardo è stato mettere in grande evidenza diverse atlete, scelte dopo un lungo processo di selezione che ho fortemente voluto in fase di programmazione: ora sono pronte per contesti importanti. Allenare nel massimo campionato è una grande soddisfazione per ogni tecnico, per me lo è ancora di più potendo guidare la squadra di Busto Arsizio. Sono già al lavoro insieme a Enzo Barbaro nel processo di rinnovamento del team, altro aspetto per me molto stimolante. Cercherò di portare le mie idee: credo che nella pallavolo italiana ci siano molti luoghi comuni che si possano rivedere, sulla gestione delle squadre e sugli aspetti agonistici; senza presunzione naturalmente, cercherò di portare il mio contributo basato sulla esperienza, partendo dalla metodologia di lavoro e dalle piccole cose».

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Pubblicato il 14 Maggio 2015
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