Montanari: “C’è tanta amarezza”

Al termine della gara che condanna la Pro Patria alla retrocessione in Serie D, il mister della Pro Patria Marcello Montanari esterna tutta la delusione per il risultato del campo: «Abbiamo regalato minuti nella gara di andata, ma oggi c’erano tutti i presupposti per fare bene oggi. Siamo stati in partita, abbiamo creato qualcosa, ma dopo aver preso il gol ci siamo sciolti. Mettere l’attaccante in più oggi ha solo fatto più confusione. La palla oggi scottava, abbiamo provato a giocarla, ma è chiaro che non è facile. Non so se è stata la vicenda calcioscommesse, ma non siamo riusciti a fare molto oggi. C’è tanto rammarico perché questa squadra sotto la mia gestione ha fatto 25 punti in 15 partite e quindi saremo salvi e invece siamo retrocessi ai playout. Quando sono arrivato la squadra era devastata, sia sotto l’aspetto fisico, sia mentale. Abbiamo fatto abbastanza bene fino ai playout. Nonostante la retrocessione, per cui c’è tanta amarezza, sono contento di questa esperienza. Siamo retrocessi ma ho trovato ragazzi che mi hanno dato tanto e rimarrei a Busto Arsizio anche nel futuro».

Il tecnico del Lumezzane Paolo Nicolato ha molte dediche da fare: «Volevo dedicare qualche minuto per chi ha voluto bene al Lumezzane in questi giorni e a tutti i ragazzi. Un pensiero anche a mister Braghin, che ha diviso con me questa stagione, che aiutano a crescere come uomini e come allenatori. Credo che la vittoria alla fina sia meritata. Noi con i fatti abbiamo lavorato duro, e siamo riusciti curando tutti i particolari, a ottenere questa salvezza. Bene il primo tempo all’andata, poi abbiamo sofferto, oggi ci siamo calati con grande umiltà, ma convinti che il nostro lavoro ci avrebbe ripagato. Un abbraccio va anche alla Pro Patria, al mister e a tutti i giocatori».