Niente panetteria per i detenuti: “E’ concorrenza sleale”

Niente via libera alla proposta di concedere uno spazio del comune per vendere i prodotti dei detenuti avrebbe danneggiato gli altri commercianti. Marco Cirigliano: "La riscriveremo"

pane

Non si può fare, o almeno non così facilmente. La proposta di Marco Cirigliano per portare il pane prodotto all’interno del carcere a tutta la città deve ripartire da zero dopo la commissione di mercoledì 13 maggio che l’ha esaminata. Il consigliere di Sel aveva infatti chiesto all’amministrazione di trovare un luogo in cui far vendere i prodotti sfornati dai carcerati ma i problemi tecnici sono molti.

A partire dal canone che sarebbe dovuto essere pari a zero e che quindi avrebbe costituito una sorta di concorrenza sleale nei confronti delle altre panetterie attive in città. Oltre a questo al momento non ci sarebbe nelle disponibilità di Palazzo Gilardoni una struttura idonea ad ospitare questo genere di attività o comunque i locali che si potrebbero rendere disponibili avrebbero bisogno di importanti interventi di manutenzione.

«Cercherò di trovare una soluzione -assicura Cirigliano- iniziando da subito a riprendere i contatti con la cooperativa che gestisce il servizio e sperando che l’amministrazione e i tecnici del comune mi aiutino». Il consigliere rimane fermamente convinto della bontà della sua proposta perché «è importante riportare i detenuti a contatto con la società». Ad oggi, infatti, i prodotti cotti nei forni della cooperativa Luna arrivano già sui banchi di alcuni negozi ma in questo caso si tratta di impostare una vendita diretta al pubblico dei prodotti. Ma ci vorrà ancora del tempo.

Marco Corso
marco.corso@varesenews.it

Cerco di essere sempre dove c’è qualcosa da raccontare o da scoprire. Sostieni VareseNews per essere l’energia che permette di continuare a farlo.

Pubblicato il 14 Maggio 2015
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.