Comerio fa a meno della Tasi e si prepara a fare la palestra

Non c’è Tasi o Imu per i residenti nel comune di Comerio. La giunta Aimetti mantiene anche per quest’anno l’impegno che si era assunta riguardo ai residenti e alle loro abitazioni: « Ogni anno diventa sempre più difficile – commenta il sindaco – anche perché i tagli sono continui. Per l’anno in corso abbiamo avuto un’ulteriore decurtazione di circa 100.000 euro e questo ci ha costretto a pesare ogni singola voce. Gli impegni sono impegni, però, e così abbiamo lavorato per mantenerli. Chiaramente chiediamo uno sforzo ai proprietari di seconde case, che comunque non si vedranno aggravare l’imposizione rispetto allo scorso anno. Abbiamo dovuto anche mantenere l’addizionale proporzionale sui redditi, imposizione che avremmo voluto rivedere, ma non ci è proprio stato possibile anche perché solo in questo modo riusciamo a garantire la spesa per servizi sociali e diritto allo studio che rimane invariato rispetto allo scorso anno, anche a fronte di una richiesta tutto sommato in linea con quella del 2014».

Archiviato il capitolo bilancio, Silvio Aimetti si prepara a raccogliere i frutti della sua gestione: domenica 21 giugno verrà inaugurato, all’interno di “Microcosmi”, il piano interrato della casa della musica, completamento del terzo lotto di lavori a Villa Tatti Tallachini che conclude gli interventi e restituisce alla collettività uno spazio da utilizzare per matrimoni o eventi culturali di qualità: « Abbiamo già in programma alcuni appuntamenti con Slow food per degustazioni – spiega Silvio Aimetti – anche se questa sala, con la parte bar e cucina potrà avere molteplici utilizzi. Purché siano proposte di qualità». I lavori sono stati realizzati grazie al contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’opera è stata conclusa senza sforare il budget. 

E per un cantiere che chiude, un altro si profila: « Il progetto della palestra è pronto. Abbiamo tutti i pareri, i disegni. E ora abbiamo anche chi ci aiuterà a superare lo scoglio dei finanziamenti. Insomma, abbiamo trovato una formula che dovrebbe permetterci di pubblicare il bando entro fine anno. Dal bando alla realizzazione dovrebbe passare circa un anno e così si colmerà anche questa mancanza di Comerio».

Intanto la cittadinanza si prepara a vivere una tre giorni di spettacoli con Microcosmi il cui programma si annuncia molto ricco.