Malpensa Express, l’incontro in Regione “deraglia”
Nulla di fatto nell'incontro tra il comitato dei pendolari e l'assessore regionale alla mobilità Alessandro Sorte: "Ci attendavamo i primi risultati del monitoraggio che non sono però stati forniti"
E’ stato un nulla di fatto l’incontro tra i responsabili di Regione Lombardia e il comitato dei pendolari del Malpensa Express. “Ci aspettavamo qualcosa di più, ci attendavamo i primi risultati del monitoraggio che non sono però stati forniti” scrivono i viaggiatori sulla loro pagina Facebook prima di commentare che “l’incontro non ha portato a nessun passo concreto se non la reiterazione dell’intenzione di giungere a una soluzione dei problemi”.
Una bocciatura su tutta la linea quella ottenuta da Regione Lombardia dal momento che “le promesse fatte a marzo non sono state mantenute e su questo punto la Regione stessa non ha potuto che dar ragione alle nostre istanze”. Il comitato spiega come la Regione voglia comunque apportare correttivi all’intero trasporto ferroviario ma impegni precisi non ce ne sono. Per questo “la soluzione che abbiamo da sempre suggerito -ricordano- ossia una reintroduzione della fermata di Busto, risolverebbe l’80% dei problemi e sarebbe di fatto a costo zero”.
E che l’incontro si sia concluso con un nulla di fatto viene confermato anche dal consigliere regionale Luca Marsico che aveva portato in prima persona l’assessore Alessandro Sorte a viaggiare con i pendolari. «La fumata nera dell’incontro -spiega a margine dell’incontro- mi fa lanciare un nuovo ed accorato appello per ripristinare il servizio» dal momento che si sta parlando «di una tratta strategica per molti pendolari, lavoratori e studenti e assolutamente indispensabile sia per la Città di Busto Arsizio che per il territorio circostante».
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