Maroni: «Spero che partano i rimpatri»
Così il governatore della Lombardia a Roma: “Bisogna cambiare metodo, il Governo modifichi l'atteggiamento del Viminale”
«Spero che finalmente ci siano i rimpatri e ci sia anche il blocco delle partenze. Mi pare che dall’Europa arrivino segnali fortemente negativi, sono curioso di sentire qual è l’opinione del premier».
Così il Presidente delle Regione Lombardia, Roberto Maroni, entrando a Palazzo Chigi per l’incontro con Renzi sull’immigrazione. «Permane, per quanto mi riguarda, la linea che ho indicato e cioè che non siamo disponibili ad accogliere nuovi immigrati perché siamo al completo. Finchè continuano ad arrivare non si può scaricare sui territori attraverso i prefetti con un atto di imperio di Roma senza coinvolgere i territori stessi e le Regioni».
Maroni entrando a Palazzo ha risposto ai giornalisti che gli hanno chiesto un commento sulle richieste dei Viminale ai prefetti per l’accoglimento di altri immigrati.
«Questo metodo non funziona, crea reazioni, tensioni e una situazione ingestibile, da qui la nostra reazione. Bisogna cambiare metodo, confidiamo nel fatto che Palazzo Chigi possa modificare l’atteggiamento del Viminale. Vedremo».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Ettore S su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
Bruno Paolillo su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
erlong su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
massimiliano_buzzi su Vivevano nel cantiere dell'albergo in cui lavoravano in nero. Attività sospesa a Varese
Felice su Vivevano nel cantiere dell'albergo in cui lavoravano in nero. Attività sospesa a Varese
MACALONE su Tarip, ecco quanto si paga. A marzo la prima fattura "targata Coinger"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.