“Anche la senatrice D’Adda scende al fianco del centro iperbarico”

Nuova comunicazione da parte del centro di medicina iperbarica di Laveno a due mesi dalla chiusura per disposizione dell’Azienda sanitaria: « Ancora nulla di fatto al Centro di Medicina Iperbarica del Verbano. Nonostante l’espressa volontà della Direzione Generale ASL Varese di ripristinate il servizio, il responsabile UOC Autorizzazione Accreditamento, non ha ritenuto di voler effettuare sopralluogo presso la nostra struttura ormai chiusa da 75 giorni!!!! Il motivo? Noi non lo abbiamo capito o meglio abbiamo capito che il rappresentante dell’Asl non intende effettuare alcun sopralluogo adducendo “rimango in attesa del completamento della documentazione”….. Ma quale documentazione? La sicurezza di un impianto iperbarico si valuta sulla carta? Dopo un semplice “controllo visivo da parte dei Periti Industriali della ASL l’impianto è stato chiuso . Dovrebbe essere riaperto dopo un altro controllo “visivo”. Intanto i giorni passano e i malati restano senza cure. Veniamo alla cronaca politica: la visita del Consigliere Regionale Marsico è stata più che una visita tecnica una visita di cortesia, anche se gradita. Grande è l’interessamento da parte del Capo Gruppo Consiliare Alfieri che ha promosso una interrogazione consigliare per chiarire come mai sia stato sospeso un servizio indispensabile per il nostro territorio. Oggi un’altra novità è arrivata: la Senatrice Erica D’Adda ci ha ufficialmente comunicato che la Commissione Salute del Senato affiancherà Alfieri per avere chiarimenti in merito a questa incredibile vicenda che vede il malato completamento abbandonato al di là dei tanto sbandierati proclami di fornire una sanità presentata come eccellente.

La Direzione Amministrativa e la Direzione Sanitaria»