Il Club Fiat 600 di Besozzo compie 25 anni
In occasione dei festeggiamenti del venticinquesimo che avranno luogo dal 10 al 12 luglio 2015, verrà inaugurata ufficialmente anche la nuova sede cocquiese
Compie 25 anni il 1° Club nazionale Fiat 600 di Besozzo, fondato nel 1990, che attualmente conta un migliaio di soci sparsi su tutto il territorio nazionale e concentrati in provincia di Varese; tutti possessori e appassionati in primis di Fiat 600 d’epoca e in generale di auto e moto storiche, ovvero con più di 20 anni di immatricolazione.
Un anno importantissimo questo 2015 sia per l’associazione besozzese che per la stessa Fiat 600 che quest’anno compie 60 anni. Il Club ha da poco cambiato sede, da via Milano a via Zangrilli nello storico edificio della stazione ferroviaria di Besozzo che il Comune ha dato in utilizzo alle associazioni del paese.
«Nel 2015 – spiega il fondatore e presidente Salvatore Torre – abbiamo anche una seconda sede, in via Fiume a Cocquio Trevisago, dove teniamo le auto di proprietà del Club e un ufficio distaccato, per offrire ai nostri tanti associati un servizio ottimale per la cura delle loro auto d’epoca».
Proprio in occasione dei festeggiamenti del venticinquesimo che avranno luogo dal 10 al 12 luglio 2015, verrà inaugurata ufficialmente anche la nuova sede cocquiese, già operativa da qualche mese.
«Siamo molto orgogliosi del traguardo raggiunto – prosegue Torre – vogliamo continuare a portare in giro la nostra passione per le Fiat 600 e le auto storiche, organizzando raduni e mostre, per trasmettere a tutti i valori a cui siamo affezionati; ovunque andiamo veniamo accolti con un sorriso e tanti giovani si stanno avvicinando ai motori d’epoca».
Il Club che è affiliato al Registro Fiat, vanta anche diverse delegazioni sparse su tutto il territorio nazionale, che contribuiscono a diffondere la passione per le Fiat 600 d’epoca, auto simbolo del boom economico.
Oltre ai classici raduni sul territorio, il Club dal 2012 organizza l’evento della 600 Miglia, 960 km in giro per l’Italia a bordo di Fiat 600 storiche, scegliendo tappe significative per la storia del nostro Paese. Nel 2012, alla prima edizione, le tappe salienti furono Brescello, paese di Don Camillo e Peppone e Marzabotto luogo simbolo della Resistenza, nel 2013 Portacomaro d’Asti, paese d’origine di Papa Francesco, dove siamo stati accolti nella cascina dei cugini del Santo Padre Delmo e Armando Bergoglio e infine nel 2014 l’emozione di portare le nostre Fiat 600 sulla Digadel Vajont.
La 600 Miglia, dopo la pausa di quest’anno per il venticinquesimo, riprenderà nel 2016.
«E’ sempre una grande emozione girare l’Italia a bordo di queste auto – sottolinea Maurizio Parolo, responsabile raduni ed eventi del Club – è come guidare un pezzo di storia del nostro Paese; ai festeggiamenti del venticinquesimo abbiamo invitato anche i cugini del Papa, con i quali è nato un rapporto molto bello; speriamo possano venire».
Tutto pronto insomma per festeggiare insieme con un ricco programma i primi 25 anni del Club.
«Le nostre non sono mai soltanto gite fuori porta ma avventure a bordo delle nostre beniamine per visitare luoghi significativi anche del nostro territorio, come il recente giro del lago di Monate e la visita a Cerreto Castello del museo degli alpini» ricordano i vicepresidenti Antonio Mameli e Roberto Capuzzo.
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