Openjobmetis, piace anche Benimon

Preso Cavaliero, avvicinato parecchio Shepherd, la Openjobmetis Varese sta ora lavorando per acquistare i due giocatori considerati “portanti” per la prossima edizione della squadra biancorossa: il playmaker e l’ala forte.

Lunedì pomeriggio abbiamo illustrato la situazione relativa a Okaro White, giocatore che ha fatto bene a Bologna (scelto proprio da Bruno Arrigoni) e che rappresenta un obiettivo reale per Varese: il 22enne americano è sospeso tra la possibilità di partecipare a un veteran camp Nba o, in seconda battuta, tornare in Europa e accettare così la corte di Varese. In quel ruolo però, la Openjobmetis ha anche un’alternativa valida, che in piazza Montegrappa è tenuta in forte considerazione: si tratta di Jerrelle Benimon, altro uomo osservato da vicino dai dirigenti nella recente trasferta americana.

Benimon, 24 anni tra pochi giorni, è un’ala forte uscita dal college di Towson dopo un’esperienza a Georgetown e non ha trovato spazi in NBA dove non è stato scelto e ha disputato appena due partite con Utah. Il lungo però si è fatto notare nel torneo di sviluppo, la D-League, con la maglia di Idaho e nell’ultima stagione ha collezionato 19,8 punti di media a partita, brillando anche nel dato dei rimbalzi (11 a serata) con pure oltre 4 assist distribuiti. Ottimo attaccante e, appunto, rimbalzista, Benimon è invece sicuramente meno affidabile in difesa: una mancanza che sarebbe accettabile qualora il lungo – che in Italia potrebbe anche fare il pivot, almeno in qualche situazione tattica – garantisse tanti punti messi a segno.

Per quanto riguarda la regia invece, la Openjobmetis potrebbe affidarsi all’ex compagno di squadra di Mychel Thompson, ovvero Aaron Craft, playmaker d’ordine in attacco e aggressivo in retroguardia che preferisce mettersi al servizio dei compagni piuttosto che cercare il tiro, fondamentale nel quale non eccelle. Ma in una squadra in cui ci sono altri attaccanti, il suo ingaggio avrebbe un senso, eccome.