Presidio alla stazione Nord, si uniscono anche Lega e Fratelli d’Italia

Al presidio indetto alla stazione Nord di Busto Arsizio di questa sera, giovedì, parteciperanno anche la Lega Nord e Fratelli d’Italia. Le due formazioni politiche hanno annunciato con due note distinte la loro partecipazione all’iniziativa che chiede più sicurezza all’interno delle stazioni delle linee ferroviarie lombarde.

Scrive Francesco Attolini di Fratelli d’Italia: «Le proposte di Orizzonte Ideale sono condivisibili ma non bastano, per vincere queste battaglie di sicurezza c’è bisogno che ci sentiamo un popolo unitario e non giriamo la faccia quando vediamo certe aggressioni sui treni o nelle strade, le grandi sfide si vincono e si perdono tutti insieme. Servono leggi più severe, giudici meno clementi, pene esemplari e certezza della pena, mentre Renzi per ora ha firmato solo decreti svuotacarceri,oltre 100 depenalizzazioni e il fantomatico reato di tortura da parte delle forze dell’ordine».

Anche gli esponenti della Lega Nord sono convinti che sia necessario adottare misure più dure e collegano delinquenza e immigrazione clandestina. Isabella Tovaglieri consigliere comunale: «Smettiamola con le finte ipocrisie, i dati parlano chiaro: il 70% dei migranti non sono profughi bensì clandestini che si introducono illegalmente nel nostro paese poichè nemmeno nel loro sono ben graditi e continuano a fare in Italia quello che già facevano nel loro paese d’origine: delinquere».

Stefano Ferrario segretario cittadino: «Questo sarà il primo di numerosi presidi che faremo nei punti di maggior necessità, mai come ora è necessario tenere la guardia alta e sarà nostra premura utilizzare tutto ciò in nostro possesso per tutelate i nostri cittadini e la nostra città».