E’ morto Alessandro, il senzatetto amato da tutti
L'uomo è morto a seguito di un arresto cardiaco nel parcheggio dell'ospedale. L'assessore Cislaghi: "Voglio ringraziare i tanti che lo hanno aiutato"

E’ stato un arresto cardiaco a stroncare Alessandro, il senzatetto conosciuto in tutta la città. Si è sentito male nel parcheggio dell’ospedale di Busto Arsizio, in via Arnaldo da Brescia, ma inutili sono stati i soccorsi per l’uomo che aveva deciso di vivere per la strada.
La sua casa era una panchina lungo il viale Diaz o, quando faceva troppo freddo, i sotterranei dell’ospedale o una grata da cui usciva l’aria calda, in una via secondaria del centro. “Da oggi non c’é più, ora riposa in pace al caldo” è stato il messaggio di Luigi Lomazzi, uno dei tanti volontari che in questi anni ha accudito l’uomo e che oggi ha diffuso la notizia.
E in effetti sono state molte le persone che hanno cercato di aiutare Alessandro e a tutte loro va il ringraziamento dell’assessore ai servizi sociali, Mario Cislaghi. «In tanti hanno fatto molto per lui -ha commentato una volta saputa la notizia- ma la sua scelta era chiara a tutti». Ora il comune cercherà di rimettersi in contatto con la sua famiglia «anche per capire quali saranno le intenzioni sul funerale che siamo pronti ad organizzare noi, qui a Busto». Perché anche se Alessandro era solo, in molti gli volevano bene.
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