“Il governo non può ignorare la nostra decisione”

E’ con una nota diffusa dall’assessore Cinzia Colombo che Gallarate ribadisce la sua volontà di chiudere il prima possibile Accam dopo le ultime notizie riguardanti il piano nazionale degli inceneritori. Eccola integralmente

L’inceneritore di Accam va chiuso. Non perché non vogliamo bruciare i rifiuti campani o romani. Perché vogliamo sostituire l’incenerimento dei rifiuti con pratiche che recuperano le materie prime attraverso una differenziata spinta. Succede già, in Europa e anche in Italia. Con vantaggi per la salute e per l’ambiente. E con vantaggi economici rilevanti.

I sindaci che hanno scelto il decommissing non sono caduti nella trappola NINBY. Non dicono bruciamo i nostri rifiuti altrove. Dicono smettiamole di bruciare i rifiuti, qui e altrove.

Partiamo da qui, perché sui forni di ACCAM servono comunque degli investimenti perché possano continuare a funzionare, perché per ammodernare i forni di ACCAM si devono spendere 40-50 milioni di euro, perché dunque qui e ora c’è la possibilità di fare un investimento che guarda al futuro, anziché riprodurre il passato.

Il Governo non può ignorare la scelta dei Sindaci, eletti (loro sì) dai cittadini. Non può ignorare gli interessi comuni per continuare a favorire i soliti noti.

La mobilitazione (anche di questi giorni) di associazioni, comitati e cittadini che hanno a cuore l’ambiente e la salute, stanno frenando l’azione del Governo, tanto che si ipotizza un rinvio del Decreto al 2016.

Associazioni, cittadini e istituzioni stanno facendo la propria parte. Ugualmente la politica non può rimanere passiva. Le forze politiche locali non possono restare supinamente ad attendere che altrove si prendano decisioni che ci riguardano. Tanto più le forze politiche che a livello locale hanno scelto di andare oltre l’incenerimento e che a livello nazionale sostengono il Governo, anche con rappresentanti del territorio alla Camera e al Senato, non possono tacere, non possono fare finta di non vedere che quanto deciso dai loro Sindaci rischia di essere  impedito.