Il Rosetum riparte … dalla tecnologia

Inizia all’insegna dell’innovazione tecnologica il nuovo anno scolastico del Rosetum di Besozzo.

Nella mattinata di sabato 26 settembre, la Preside e i docenti delle scuole primaria, media e liceo linguistico e scientifico, hanno aperto le porte della Scuola a genitori e ragazzi per offrire il tradizionale saluto di inizio anno, con la Messa celebrata in Istituto e la presenza delle suore della Carità della Santa Croce, e per mostrare agli alunni e alle loro famiglie i risultati degli interventi di ammodernamento della Scuola.
Per l’inizio del nuovo anno scolastico, infatti, sono stati completati i lavori di cablatura e digitalizzazione dell’intera struttura, ora completamente coperta dalla rete LAN e WiFi; tutte le aule, inoltre, sono state dotate dei recentissimi proiettori interattivi Epson della serie EB-5, veri gioielli della più moderna tecnologia ed eredi delle più tradizionali LIM, che, grazie al Finger Touch e alle penne interattive, trasformano le superfici dell’aula in veri monitor virtuali, creando un ambiente di apprendimento coinvolgente ed accessibile come mai prima d’ora.

Per rendere più belle ed accoglienti le aule sono stati completati anche i lavori di imbiancatura, con la scelta di colori particolarmente adatti a rendere piacevole e a mantenere attiva la permanenza degli alunni nei locali. Alle novità tecnologiche si sono affiancate notevoli innovazioni didattiche, già introdotte sperimentalmente nell’anno scolastico scorso: considerevole aumento del tempo dedicato all’inglese e all’informatica , lezioni interattive che vedono lo studente al centro del processo di apprendimento e nuova divisione periodale dell’anno scolastico che danno respiro europeo alle lezioni.
Una promessa mantenuta da parte delle Suore del Rosetum, che in occasione del recente 90° di fondazione della Scuola di Besozzo, celebrato lo scorso anno, avevano annunciato questo consistente investimento sul futuro della Scuola e dell’educazione dei nostri ragazzi, insieme al lancio del Liceo delle Scienze applicate e al nuovo assetto didattico dei tre ordini di scuola, che offre sempre più spazio allo studio delle lingue sin dalla Primaria.