Rugby Varese, buon esordio al Memorial Sacchetti
I biancorossi hanno vinto il triangolare con Paganica e Cus Milano nonostante qualche infortunio. In campo anche under 18, cadetti e nazionale sordi

Triangolare positivo quello disputato (e organizzato) nel fine settimana dal Rugby Varese che sta preparando il proprio ritorno nel campionato di Serie B, riconquistato la scorsa primavera. I biancorossi hanno infatti vinto il “Memorial Lucio e Gianni Sacchetti” disputato a Giubiano con altre due squadre di B – Cus Milano e Paganica, e arricchito da diverse partite di contorno.
Nel dettaglio, la formazione di Galante e Ferrara ha superato nel match di apertura gli aquilani di Paganica con il punteggio di 24-7, al termine di una gara in cui il livello di gioco è stato decisamente soddisfacente. Nel secondo incontro è toccato al Cus Milano battere gli abruzzesi per 17-7 e così il trofeo è stato assegnato nel terzo confronto, quello tra le due lombarde, che tra l’altro fanno parte del medesimo girone di Serie B. Un pareggio salomonico, 7-7, ha permesso al Varese di conquistare il torneo per via della miglior differenza punti.
«Per noi è stato un buon test – ha detto coach Galante – in cui mi è piaciuta la voglia di giocare dei miei ragazzi. Abbiamo mostrato un buon livello di rugby soprattutto in difesa e messo a fuoco le cose su cui dobbiamo lavorare da qui all’inizio del campionato». Che scatterà domenica 18 con il match interno contro l’Amatori Novara. Peccato per gli infortuni che hanno menomato il XV varesino: sono finiti ko Herdman, Contardi, Affri e Fulginiti, anche se in un certo senso alcuni problemi vanno messi in conto.
Prima del torneo tra le squadre senior, il campo “Levi” di Giubiano ha visto la disputa di altri incontri. Al mattino l’under 18 allenata da Stefano Pella ha affrontato i pari età del Cus Milano: vittoria per gli ospiti per 46-22 anche se il tecnico non si fascia la testa: «A tratti abbiamo giocato bene. Siamo partiti troppo contratti ma dal 15′ in avanti abbiamo reagito alle azioni avversarie; ho visto maggiore aggressività e confidenza con il pallone».
Poi è toccato ai ragazzi della nazionale italiana sordi affrontare i Cadetti del Rugby Varese in un’incontro esibizione. Successo in questo caso dei biancorossi per 63-7 con un ottimo Salvalajo a guidare in campo la squadra di Soldini e Abbiati.
Il torneo si è svolto anche grazie alla collaborazione col Gruppo Alpini di Varese e con l’Oratorio di Giubiano e si è giocato davanti a un pubblico folto e attento, oltre che alla famiglia Sacchetti.
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