E se le premesse fossero errate? All’Insubria si riscrive la Storia

A cavallo tra immaginazione e realtà: e se la realtà così come la conosciamo fosse fondata su premesse sbagliate?

E` la domanda attorno a cui ruota la terza edizione del ciclo di appuntamenti aperti al pubblico: “Scienza e Fantascienza” proposto dall’Università dell’Insubria insieme a Sergio Bonelli editore. 

Il tema scelto quest’anno è l’ucronia: storie alternative immaginarie e reali. 

Parte di questi convegni saranno dedicati per lo più agli studenti mentre per la cittadinanza, invece, si è pensato a incontri nel tardo pomeriggio. 

Ad aprire la rassegna, il 7 ottobre alle ore 14.30, nell’Aula Magna del Collegio Cattaneo, via Dunant 5, il convegno “Il tema della storia alternativa nella fantascienza”, che vedrà la presenza del Professor Antonio Serra, creatore per Bonelli del personaggio fumettistico e futuribile di Nathan Never. Saranno diversi gli spunti di riflessione tra storia e società. 

Nel secondo incontro, in programma il 21 ottobre, alle ore 18, stavolta nell’Aula Magna di via Ravasi,si parlerà di “Una nuova storia per l’universo: le più spettacolari scoperte del telescopio spaziale Hubble”. Il relatore sarà il Professor Piero Benvenuti, Ordinario di Astrofisica all’Università di Padova. 

Il terzo ritrovo previsto per il 4 novembre alle ore 16, sempre in via Ravasi, sarà invece un dibattito a più voci “E se la guerra di Troia fosse stata combattuta nel Baltico?” che vedrà esposte le tesi di Felice Ravasi, autore di Omero nel Baltico, di Giuliana Bendelli, Docente di Letteratura Celtica all’Università Statale di Milano, di Guglielmino Cajani, emerito Professore di Letteratura Greca all’Università di Pavia, e degli studenti del Liceo Piazzi Perpenti di Sondrio, i quali esporranno i risultati dei lavori svolti con il Progetto intitolato “Omero nel Baltico”. 

Nell’appuntamento dell’11 novembre (ore 14,30, Collegio Cattaneo) tornano i fumettisti della Bonelli, con una new entry. A prendere voce, infatti, sarà Alfredo Castelli padre di Martin Mysterè, ovvero, l’Indiana Jones del fumetto. Alfredo Castelli parlerà de “I mondi alternativi di Martin Mystere”. 

Il quinto incontro del 25 novembre (ore 14.30, Collegio Cattaneo) vedrà come oratori ancora i “bonellini”: Federico Memola e Teresa Marzia, disegnatrice di Sergio Bonelli Editore, in “L’ucronia nel fumetto e nel cinema di fantascienza”. 

Protagonista dell’ultimo seminario del 9 dicembre alle ore 18, in via Ravasi. dal titolo “L’anfiosso, chi era costui? Una scoperta che riscrive la teoria evolutiva della specie umana. A parlarne sarà la ricercatrice genovese Margherita Ranieri. Il Professor insubre Paolo Musso curatore della rassegna, chiarisce che, secondo la dottoressa, l’anfiosso, ritenuto dai più il capostipite dei cordati e quindi anche dei vertebrati e dell’uomo, non sarebbe affatto un cordato. Se fosse davvero così tutta la genealogia della specie umana sarebbe da riscrivere!