Funghi ancora protagonisti all’Alpe dei Giani
Due gli incontri a ototbre e novembre nella rinnovata sede che ospiterà il centro internazionale studi micologici
Continuano le giornate divulgative scientifiche sui funghi in quello che sarà il centro internazionale studi micologici Alpe Giani di Dumenza.
Sono le giornate micologiche 2015, già incominciate lo scorso 26 settembre. Oggi sono due gli incontri previsti per il mese di ottobre e novembre
Domenica 18 ottobre incontro a cura del dottor Paolo Macchi dell’Associazione Micologica “Bresadola” – Gruppo di Varese
ore 10.00 “Introduzione al mondo dei funghi”
ore 10.45 libera escursione nei boschi circostanti raccolta e riconoscimento principali specie eduli e non eduli
ore 12.45 camminata verso il rifugio “Dumenza” all’alpe Bovis (o Bois) – pranzo libero
Domenica 25 ottobre
Incontro a cura della Prof.ssa Mirca Zotti e del Dott. Simone Piazza del Laboratorio di Micologia Dipartimento di Scienze della Terra dell’Ambiente e della Vita
Università degli Studi di Genova
Il programma: ore 10.00 “Introduzione al mondo dei funghi”; ore 10.45 libera escursione nei boschi circostanti raccolta e riconoscimento principali specie eduli e non eduli; ore 12.45 camminata verso il rifugio “Dumenza” – pranzo libero
Alcuni consigli da sapere prima di muoversi
Per l’escursione occorre essere attrezzati con pantaloni lunghi (riduce la probabilità di morsi di zecche dei cervi, che sono molto diffusi in zona, e la possibilità di contrarre la malattia di Lyme), scarponi, bastone, cesto o retina forata o zaino apposito per raccolta funghi, coltellino per prima pulizia dei funghi nel bosco.
Anche in caso di bel tempo si consiglia di portare una giacca a vento trovandosi in montagna dove il tempo può sempre cambiare repentinamente.
Presso il rifugio “Dumenza”, di proprietà del comune di Dumenza e dato in gestione al CAI di Luino, è possibile acquistare dei panini imbottiti o pranzare con un piatto caldo telefonando, per prenotare, al gestore Matteo Guglielmini al cellulare : 340 – 7651267
Proseguendo fino alla loc. Pradecolo si incontra un altro rifugio “Campiglio” dove funziona un ristorante.
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